Il centrocampista francese ha realizzato il classico gol dell’ex, anzi, quasi ex: vediamo le condizioni fissate per il riscatto da parte della Fiorentina.
Yacine Adli ci teneva a giocare contro il Milan ed è stato un grande protagonista della vittoria della Fiorentina nell’ultima giornata di campionato. Suo il gol che ha consentito alla squadra di Raffaele Palladino di portarsi in vantaggio 1-0.
L’ex Bordeaux è stato bravo ad accentrarsi dalla sinistra, resistendo alla pressione di Christian Pulisic, e poi a calciare forte e angolato senza lasciare scampo a Mike Maignan. Non ha voluto esultare, essendo molto legato al club rossonero, però per lui è stata una grande soddisfazione. Nel complesso ha disputato una buona partita e Raffaele Palladino ha speso ottime parole per lui nel post-partita allo stadio Artemio Franchi, dove i tifosi lo hanno applaudito per la prova che ha saputo mettere in campo contro i rossoneri.
Il trasferimento alla Fiorentina rappresenta una grande occasione per Adli, che al Milan non godeva della massima fiducia di Paulo Fonseca. L’allenatore portoghese voleva altri tipi di centrocampisti e ha totalmente avvallato sua cessione, anche se sperava di ricevere qualcosa in più del solo Youssouf Fofana dal mercato. Considerando anche il grave infortunio capitato a Ismael Bennacer e le caratteristiche degli altri mediani, sarebbe stato utile prendere un altro rinforzo nel reparto.
Adli aveva già fatto gol giovedì scorso in Conference League contro i The New Saints ed è arrivato particolarmente carico al match contro il Milan. Voleva ben figurare e ci è riuscito. Ha giocato con personalità, ha recuperato palloni e ha cercato di dare geometrie alla manovra di gioco dei viola. L’unico errore è probabilmente quello di non essere riuscito a seguire bene Pulisic in occasione del gol dell’1-1 rossonero.
L’ex Bordeaux vuole convincere la Fiorentina a investire su di lui. Dopo aver già speso 1,5 milioni di euro per il prestito oneroso, il club toscano può riscattare il cartellino versandone altri 10,5. Adesso è presto per dire quale sarà la decisione finale, sono passate solo poche partite, però il giocatore si sta trovando bene a Firenze e mister Palladino lo ha già definito “leader”. In maglia viola può trovare quella continuità che a Milano non ha avuto e dimostrare tutto il suo valore. Vedremo se a fine stagione l’opzione per l’acquisto del cartellino verrà esercitata.