E’ un incubo per il Milan che perde la partita e pure la testa. Il giocatore mette nei guai Paulo Fonseca: ecco cosa è successo
Una partita da dimenticare per Theo Hernandez. Il difensore francese reduce da un periodo più che positivo in Serie A, con gol e grandi prestazioni, sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare in occasione di Fiorentina-Milan.
Il calciatore, con la fascia da capitano al braccio, si rende protagonista di un primo tempo davvero orribile, con diverse disattenzioni difensive, anche in area di rigore, come in occasione del rigore concesso ai viola per fallo su Dodo. Ma i primi 45 minuti di gioco di Hernandez sono chiaramente segnati dall’errore dal dischetto, dove si fa ipnotizzare da uno splendido De Gea.
Ad inizio ripresa le cose migliorano in fase offensiva: è lui, infatti, a servire l’assist, con un cross pennellato, per la rete del momentaneo 1 a 1 di Christian Pulisic. Pochi minuti dopo però rischia ancora una volta un penalty, ma l’arbitro lo grazia. Il Milan esce così con le ossa rotte da Firenze, venendo sconfitto dalla Fiorentina per via dei troppi errori individuali: in difesa si salvano solo Mike Maignan e Matteo Gabbia. Fikayo Tomori ed Emerson Royal sono, invece, un disastro come Theo Hernandez.
In avanti si salvano Rafa Leao e Christian Pulisic. Alvaro Morata lotta, ma non predica nel deserto per via di un Tammy Abraham letteralmente assento. L’inglese alla fine è il peggiore in campo, anche per via del rigore sbagliato, ma non solo.
Con l’ex Roma bocciatura pesante, come detto, per Theo Hernandez, che oltre ad aver giocato una gara davvero negativa, nonostante l’assist per il gol di Pulisic, peggiora la sua posizione facendosi espellere dopo il fischio finale. Il terzino ha protestato in maniera veemente contro l’arbitro, come hanno mostrato le immagini. Il giocatore adesso rischia una squalifica di più giornate. Servirà chiaramente attendere il referto per capire a cosa va incontro Theo Hernandez. Il francese salterà certamente la sfida interna contro l’Udinese, ma rischia di non esserci anche contro il Bologna, per poi rientrare il 29 ottobre per la sfida delicatissima contro il Napoli. Paulo Fonseca e il Milan incrociano le dita visto che in rosa il Diavolo non ha un vero sostituto se non Terracciano, non proprio all’altezza del francese.