Fonseca: “Il vero Milan non è ancora vicino. Critiche su Leverkusen? Non sono importanti”

Le parole di Fonseca nella conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Milan: tanti temi trattati dall’allenatore portoghese.

Smaltita l’amarezza per la sconfitta in Champions League sul campo del Bayer Leverkusen, i rossoneri si rituffano sul campionato e devono affrontare un’altra trasferta che nasconde insidie. Vincere a Firenze contro la Fiorentina non sarà semplice.

Fiorentina-Milan: la conferenza stampa di Fonseca
Fiorentina-Milan: la conferenza stampa di Fonseca in diretta – MilanLive.it

Il Milan viene da tre vittorie consecutive in Serie A e vuole conquistare anche la quarta, fare altri 3 punti eviterebbe di far perdere contatto rispetto alla capolista Napoli (ora a +5). Paulo Fonseca sembra intenzionato a non fare particolari cambiamenti nella formazione titolare. Di questo e non solo ha parlato nella consueta conferenza stampa di oggi a Milanello.

Fonseca in conferenza stampa: le dichiarazioni live

FORMAZIONE – “La continuità è importante in questo momento. Se la squadra sta bene ed è in crescita, è importante mantenere il massimo che possiamo in campo. Non è questione di non avere fiducia negli altri. In questo momento è importante avere questa base che supporti la crescita della squadra”.

RABBIA DOPO LEVERKUSEN – “Vero che non abbiamo vinto, il gruppo era deluso e arrabbiato, ma questa settimana ho sentito buone sensazioni. La squadra ha lavorato bene, vogliamo vincere. Giocare a Firenze è sempre difficile, hanno una bella squadra. Siamo pronti per fare una buona partita, ovviamente vogliamo vincere”.

CONDIZIONI MORATA – “Sta bene, è pronto per giocare e giocherà domani”.

PAVLOVIC – “Per me in difesa è importante avere stabilità. Tanto Gabbia quanto Tomori hanno fatto delle belle partite, adesso Pavlovic deve continuare a lavorare. Avrà delle opportunità. La coppia dei centrali sta facendo bene ed è importante continuare con essa”.

GABBIA IN NAZIONALE – “Sono l’allenatore del Milan e non voglio influenzare Spalletti, ma penso che questa convocazione sia giusta. Sono contento per lui, è un grande professionista e se lo merita”.

NAPOLI SENZA COPPE – “Abbiamo tante partite da giocare e ci sono tante squadre con lo stesso obiettivo. Non vorrei parlare di altre squadre, però il Napoli ha un vantaggio grande nel non avere coppe. Ha una squadra forte e un allenatore forte”.

PROBLEMA TRASFERTA – “Noi prepariamo sempre le partite per vincere. Dobbiamo dare continuità, domani è un’opportunità per dimostrare che abbiamo la stessa mentalità in casa e fuori”.

QUAL È IL VERO MILAN? – “Abbiamo giocato col Leverkusen, che è una delle squadre più forti in Europa in questo momento. Siamo in un periodo di crescita, ma abbiamo tanto da migliorare. Il vero Milan non è ancora vicino. Dobbiamo fare di più. Quello che voglio è vicino a ciò che abbiamo fatto nel secondo tempo a Leverkusen. Con la Fiorentina sarà diverso, perché la loro squadra marca uomo a uomo”.

FOFANA IN CRESCITA – “Giocatore molto importante, sta imparando e migliorando ogni giorno. Ha avuto un periodo di adattamento, perché il campionato francese è totalmente diverso e sta facendo un ruolo diverso. Nelle scorse stagioni non faceva il mediano come al Milan, giocava più avanti. Serve tempo per adattarsi. Questo giocatore in questa struttura magari è il più importante. Lui migliora e questo fa migliorare la squadra. I giocatori che giocano in quella posizione sono il motore della squadra”.

KALULU IN PRESTITO ALLA JUVENTUS – “Non parlo di giocatori che non sono più qui. Ma non dobbiamo dimenticare che c’è stata anche una scelta del calciatore”.

DAVIDE CALABRIA INFORTUNATO – “Sta avendo dei problemi. Ha iniziato con problema a un polpaccio, poi ha avuto un problema all’altro e sta cercando di recuperare. Adesso non può giocare”.

MUSAH – “Stiamo lavorando per dargli la possibilità di fare il ruolo di Fofana, si sta allenando per questo. Con l’infortunio di Bennacer non abbiamo un altro giocatore che può farlo, Musah è l’unico che potrebbe. Fofana è un mediano da passaggio, mentre Musah più di conduzione. Ci stiamo lavorando”.

USARE LE RISERVE – “Vediamo in base al momento della squadra e dei giocatori. Ora è importante avere continuità. Io ho fiducia in tutti i calciatori. Dopo la sosta avremo tante partite e avremo bisogno di tutto. Adesso per me è importante che giochino gli stessi”.

CARATTERE DELLA SQUADRA – “Non abbiamo avuto un problema di carattere o atteggiamento a Leverkusen, c’è stata una superiorità meritata del Bayer. Il carattere lo abbiamo dimostrato in tutta la partita, che è stata difficile perché abbiamo incontrato una squadra forte”.

MAIGNAN – “Dal primo giorno è stato importante, è uno dei leader del gruppo e sta lavorando bene. È molto equilibrato in ogni momento”.

COSA TEME DELLA FIORENTINA – “Sarà una partita difficile, perché hanno giocatori di qualità e marcano uomo a uomo. Questo cambiamento di modo di affrontare una squadra non è facile, passiamo da un match in cui era importante il gioco posizionale a una diversa. La Fiorentina marca bene a uomo ed è aggressiva, potremmo avere delle difficoltà”.

COSA NON FUNZIONA NEL GIOCO POSIZIONALE DEL MILAN – “Da quando sono arrivato, è sempre stato facile capire che questa squadra difensivamente e offensivamente ha giocato in modo individuale. Cambiare questo è difficile, ci stiamo lavorando ogni giorno. Io credo in questo calcio. Non si può cambiare velocemente, servono tempo e allenamenti. Dobbiamo far capire ai giocatori i tipi di partita e i vari momenti. Comunque stiamo cambiando e quello che mi ha lasciato soddisfatto è che nel secondo tempo a Leverkusen abbiamo avuto un gioco posizionale molto buono”.

SANTIAGO GIMENEZ – “Mi piace, ma mi piacciono di più Abraham e Morata”

PROGETTO DUE PUNTE E OKAFOR TREQUARTISTA – “Non so se sia un progetto a lungo termine. Morata gioca falso 10 o falso 9, penso sia un ruolo difficile per Okafor, non credo che vada bene per le sue caratteristiche”.

YACINE ADLI – “Non devo parlare dei giocatori di altre squadre. Quando è stato qui mi piaceva, ha determinate caratteristiche, però per lui era difficile giocare qui e lui lo ha capito. Mi piace che stia facendo bene, però mi aspetto che domani non faccia bene”.

CRITICHE SU LEVERKUSEN – “Non sono importanti per me”.

PROMOZIONI DAL MILAN FUTURO – “Zeroli, Camardi e Jimenez sono nella lista convocati”.

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