Simic ha lasciato Milano nello scorso calciomercato estivo e si è trasferito in Belgio: ecco come procede la sua nuova avventura.
Tra i giocatori che sono stati ceduti dal Milan nell’estate 2024 c’è anche Jan-Carlo Simic, partito a titolo definitivo per giocare nell’Anderlecht. Una cessione che ha creato qualche discussione tra i tifosi.
Il 19enne serbo è stato venduto per circa 3 milioni di euro più una percentuale del 20% del ricavato della futura rivendita. Tanti tifosi ritengono un errore averlo ceduto, considerando che sembrava uno dei giocatori più promettenti della Primavera. Vero anche che il suo contratto scadeva a giugno 2025, senza rinnovo era inevitabile che si concretizzasse il trasferimento.
L’ex Stoccarda voleva giocare con continuità e a Milano non gli sarebbe stato possibile. L’ipotesi di restare per alternarsi tra il Milan Futuro, quindi la Serie C, e la Prima Squadra non allettava. Voleva essere protagonista in un campionato di prima divisione e ha preferito andarsene.
Il Milan non poteva dare a Simic le garanzie che lui chiedeva e lo ha ceduto a malincuore. Magari poteva ottenere qualcosa in più in termini economici, però si è accontentato dei 3 milioni offerti dall’Anderlecht. Anche Feyenoord, Stoccarda e altre squadre si erano fatte avanti, però la società belga è stata quella che ha avuto la meglio e si è assicurata il giocatore.
Giocare nella Jupiler Pro League rappresenta uno step importante alla crescita di Simic, che cercava una soluzione per avere tanto spazio in campo e non rimanere a guardare dalla panchina. Con la nuova maglia ha trovato ciò che cercava: 12 presenze, 11 da titolare, in questa stagione. Se la sta cavando, anche se chiaramente qualche errore di inesperienza può capitare. L’ultima partita giocata è quella di Europa League sul campo della Real Sociedad, che l’Anderlecht è riuscito a sconfiggere 2-1.
Simic ha giocato titolare a San Sebastian e lo ha fatto con accanto Zanka, 34enne danese che ha certamente tanto da potergli insegnare. E lo stesso discorso vale per Jan Vertonghen, che purtroppo si è infortunato dopo le prime due partite. L’ex di Ajax, Tottenham e Benfica può essere fondamentale nella maturazione del serbo, che ha solo 19 anni e tanti margini di miglioramento.
L’Anderlecht è a punteggio pieno in Europa League (2 vittorie su 2 partite), mentre in campionato è settimo con 14 punti in 9 giornate con un ritardo di 8 punti dal capolista Genk. 10 gol segnati e 8 subiti per la squadra allenata da Brien Riemer fino al 19 settembre, quando è stato esonerato e sostituito da David Hubert.