Un giocatore in serie A ha perso il posto da titolare con la nuova stagione. Il Milan è interessato e può acquistarlo a gennaio: i dettagli
Con la nuova stagione sono diversi i calciatori di serie A che pur avendo avuto un ruolo di primo piano in passato, sono finiti ai margini della rosa o semplicemente hanno perso il posto da titolare. Con il cambio degli allenatori e dei progetti si finisce per puntare su altri nomi, come la situazione che sta vivendo uno degli attaccanti più importanti dello scorso campionato.
Proprio lì davanti il Milan potrebbe presto tornare sul mercato, già a partire da gennaio. Paulo Fonseca sembra prediligere lo schieramento che prevede in contemporanea l’utilizzo di Morata e Abraham. Da quando i due dovevano essere l’uno l’alternativa dell’altro (almeno questo era nella mente dei dirigenti meneghini in estate), si ritrovano a poter essere entrambi potenzialmente dei titolari. Questo porta la società a dover intervenire in quanto come riserva è rimasto solo l’oggetto misterioso Jovic, mai seriamente dentro al progetto milanista né con Pioli né adesso con Fonseca. Ci sarebbe anche Okafor ma lo svizzero è visto più come esterno.
Non gioca più in serie A, va al Milan a gennaio?
Ecco spiegato i motivi che inducono Ibrahimovic e gli altri dirigenti del Milan a guardarsi già intorno per un nuovo attaccante a partire dalla riapertura del mercato a gennaio. Non c’è urgenza, almeno per ora, di prendere una punta ma sicuramente la volontà è quella di aggiungerne una a quelle già a disposizione dell’ex tecnico della Roma.
Si guarda così in serie A, a quei giocatori scontenti fin qui per lo scarso utilizzo. Una ghiotta occasione potrebbe essere Lucas Beltran della Fiorentina. L’argentino, arrivato in Toscana nell’estate del 2023 con le stimmate del predestinato, non è riuscito a fare la differenza come in viola si attendevano. Qualche battuta a vuoto di troppo, pur mostrando le sue qualità, gli sono valse sì la conferma in maglia gigliata ma non la titolarità pressoché certa come la scorsa stagione. Basti pensare alle 32 presenze nel 2023/24 in serie A, quasi tutte dal 1′.
In una stagione lunga e ricca di partite l’ex River Plate avrà sicuramente le sue chance, come già dimostrato in Conference League che può diventare il suo orticello. Obiettivamente però si aspetta maggior minutaggio e di essere preso in considerazione anche per il campionato. Ecco perché in caso di chiamata dal Milan, il giocatore potrebbe accettare il trasferimento senza troppi problemi. Anche a Milanello non partirebbe da titolare ma cambiare aria può fargli bene e inoltre andrebbe in un club più blasonato.
Al momento è solo un’idea da parte della società, non sono stati ancora discussi né l’eventuale formula dell’operazione né l’ingaggio del calciatore. Magari il match di domenica sera al “Franchi” tra viola e rossoneri può essere sicuramente il primo passaggio per sondare la pista.