Problema Abraham, i tifosi del Milan sono in ansia

Decisamente un buon inizio per Abraham al Milan. Attenzione, tuttavia, a un possibile rischio che potrebbe complicare i piani rossoneri

Una prestazione dai due volti quella del Milan contro il Bayer Leverkusen. Il ko con i tedeschi, il secondo di fila in Champions League, ha interrotto la serie vincente dei rossoneri iniziata con l’Inter. Rispetto ai precedenti ko con Parma e Liverpool, stavolta ci sono indicazioni positive per Fonseca che ha giudicato la prestazione dei suoi alla Bayarena come la migliore da quando allena il Milan.

Problema Abraham Milan
Tammy Abraham, buon inizio con il Milan (Foto LaPresse) – Milanlive.it

Un’affermazione quest’ultima non condivisa da tutti a causa di quanto visto nel primo tempo con il Milan dominato da un Bayer decisamente più intraprendente e pericoloso in zona gol. Apprezzabile, comunque, la reazione dei rossoneri che, dopo il gol di Boniface, hanno avuto varie chance per il pareggio.

Nessuna di queste è capitata ad Abraham, uscito nella ripresa per lasciare spazio a Morata. Quella di Leverkusen è stata la prima prestazione insufficiente per l’attaccante inglese, sempre tra i migliori dei suoi nei precedenti match, soprattutto nel Derby dove è stato, costantemente, una spina nel fianco della difesa nerazzurra.

Abraham, il piano del Milan per l’attaccante

Accolto non senza scetticismo, Abraham si sta rivelando un innesto davvero funzionale per Fonseca. Del resto, è stato proprio l’allenatore a richiederlo alla dirigenza. Un apprezzamento ricambiato dall’utilizzo costante dell’attaccante che ha giocato quattro partite da titolare dal suo arrivo in rossonero.

Abraham è arrivato al Milan nello scambio di prestiti con Saelemaekers alla Roma. Milan che ha pagato ai giallorossi 1.5 milioni di euro per il prestito oneroso dell’attaccante. Nell’accordo non è stato inserito alcun diritto o obbligo di riscatto a titolo definitivo.

Abraham acquisto Milan
Tammy Abraham, la situazione contrattuale (Foto LaPresse) – Milanlive.it

Se Abraham dovesse confermare il rendimento positivo mostrato in questo inizio di stagione, non è da escludere affatto un tentativo del Milan per acquistarlo a titolo definitivo. Oltre alla richieste della Roma, tuttavia, ci sarebbe un altro problema da fronteggiare ovvero la questione ingaggio. Grazie al Decreto Crescita, ancora in vigore quando la Roma lo ha ingaggiato dal Chelsea, Abraham percepisce uno stipendio di sei milioni netti a stagione, una cifra che il Milan ha superato solo per Leao.

Attualmente, nemmeno gli altri due big rossoneri ovvero Hernandez e Maignan arrivano a uno stipendio simile. Pertanto, qualora ci dovesse essere la volontà tra le parti di proseguire insieme, Abraham dovrebbe verosimilmente abbassarsi l’attuale ingaggio, uno dei motivi peraltro per cui la Roma ha provato a cederlo a titolo definitivo ad altri club, West Ham su tutti. E’ presto, comunque, per parlare di cifre ed eventuale “riscatto”. La certezza, tuttavia, è che il Milan, difficilmente, si spingerà a 6 milioni per trattenerlo.

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