Tifosi del Milan in rivolta, la pazienza è finita: una bandiera rossonera finisce nel mirino, ecco che cosa è successo
Il Milan ha incassato la seconda sconfitta europea della stagione, uscendo battuto anche dalla trasferta contro il Bayer Leverkusen, dopo il ko all’esordio contro il Liverpool. La strada in Champions League si fa in salita per gli uomini di Fonseca, che non sono riusciti a dare seguito agli ultimi risultati positivi in Germania.
Che la gara con i campioni di Germania, una delle compagini con il livello di gioco più alto in circolazione, sarebbe stata molto difficile, si sapeva. E la superiorità dei tedeschi si è espressa compiutamente per circa un’ora di gioco, fino alla rete di Boniface, arrivata dopo diverse occasioni e tanti interventi importanti di Maignan.
Da quel momento, però, è stato un altro Milan. I rossoneri sono riusciti a darsi una scossa e hanno cinto a loro volta d’assedio l’area del Bayer e per le occasioni create avrebbero sicuramente meritato il pareggio, che però non è arrivato, anche per un pizzico di sfortuna.
C’è spazio anche per recriminazioni arbitrali, con l’arbitro svizzero Scharer che non ha concesso un possibile rigore per fallo su Loftus-Cheek, con il Var a confermare la sua decisione dal campo. Una decisione che ha creato polemiche non soltanto in quanto tale.
Infatti, nel post partita, nei commenti di ‘Sky Sport’, l’ex giocatore milanista Alessandro Costacurta si è espresso a favore della non concessione del penalty, facendo infuriare ulteriormente i tifosi.
Costacurta ha infatti spiegato che a suo avviso “non vuol dire che sia rigore, c’è un contatto ma non si capisce l’intensità dello scontro. Si vede che lo tocca, ma l’arbitro era lì vicino”. Frasi che non sono andate giù al popolo milanista, che sui social si è scatenato nei commenti contro l’ex difensore, reo di essersi espresso spesso ‘contro’ il Milan anche in passato. Su ‘X’, ecco diversi messaggi poco benevoli nei suoi confronti: