Non è certo un momento facile per Davide Calabria. Il terzino destro rossonero sta vivendo giorni davvero intensi
Quella del 30 settembre è stata una giornata importante per le tifoserie organizzate di Inter e Milan per via della maxi operazione delle forze dell’ordine che ha portato a diciannove misure cautelari.
Così sono anche emersi i nomi di alcuni tesserati che hanno avuto rapporti con membri delle curve, come Inzaghi, Skriniar e Calabria. Come scrive Calcio e Finanza, gli inquirenti della FIGC sono pronti a mettersi a lavoro per valutare la posizione di tutti. A contare sarà il tenore delle conversazioni e andrà valutata se questi tre tesserati abbiano ricevuto o meno intimidazioni. Più avanti si capirà dunque se andranno incontro a delle multe o alla squalifica di una o più giornate (in caso di “particolare gravità, la squalifica non è inferiore a 4 giornate”).
Davide Calabria, dunque, continua a far parlare di se. Per il capitano sono davvero giorni turbolenti, anche per via di un infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse partite. Ora il giocatore è a disposizione, ma Paulo Fonseca potrebbe prendere altre decisioni, puntando ancora su Emerson Royal. Il terzino italiano dovrà lottare e sudare più degli altri anni per riuscire a recitare ancora un ruolo da protagonista con la maglia del Milan e dovrà sfruttare al massimo le occasioni che gli verrano date. Se non dovesse giocare contro i tedeschi, per la seconda giornata di Champions League, è probabile che lo faccia domenica sera contro la Fiorentina, per la settima giornata di Serie A.
Calabria, futuro da scrivere: il punto della situazione
L’ex Tottenham è vero che sta crescendo, ma non ha certo convinto Paulo Fonseca al 100%. C’è dunque margine per recuperare terreno e magari gettarsi alle spalle questi giorni davvero particolari.
Davide Calabria ha, d’altronde, un rinnovo da guadagnarsi. In questo momento non c’è alcuna trattativa nonostante l’apertura del giocatore di continuare a percepire lo stesso stipendio attuale a circa due milioni di euro netti a stagione, ma il Milan ha altre priorità e non è da escludere che faccia una proposta a ribasso. Il futuro del calciatore è tutto da scrivere, ma il Diavolo in caso di separazione non si farebbe molti problemi a sostituirlo con i giovani già in organico come Magni e chiaramente Jimenez.