Un annuncio atteso è purtroppo arrivato: c’è stato un cambiamento immediato che riguarda la griglia della Formula 1.
Fare risultati è fondamentale e quando mancano possono arrivare delle decisioni magari impopolari. A volte il mondo dello sport può essere spietato e la F1 non rappresenta un’eccezione.
Recentemente si era parlato con insistenza della possibilità che Daniel Ricciardo venisse scaricato dalla Red Bull, pronta a sostituirlo nel team Visa Cash App Racing Bulls a favore di Liam Lawson. I risultati dell’esperto pilota australiano non sono stati soddisfacenti per i vertici di Milton Keynes, che ci hanno riflettuto e sono arrivati alla decisione finale: sostituirlo a partire dal prossimo gran premio ad Austin.
Nonostante il legame storico tra Ricciardo e la Red Bull, quest’ultima non si è fatta scrupoli e ha deciso di togliergli immediatamente il sedile nel proprio “junior team”. Il comunicato ufficiale è stato accompagnato da non poche critiche, dato che scaricare un pilota a stagione in corso non è mai qualcosa di bello, soprattutto se lo fai con qualcuno che è molto stimato nell’ambiente della Formula 1. Nonostante una carriera in calo, sono in tanti a ritenere che l’australiano meritasse comunque di finire la stagione e di non essere umiliato con un accantonamento anticipato.
Ovviamente, non si può dire che i risultati di Daniel siano stati buoni: in questo campionato ha totalizzato solo 12 punti, 10 in meno del compagno di squadra Yuki Tsunoda. Ha faticato più di quanto immaginato ad essere competitivo con Visa Cash App Racing Bulls, un team che chiaramente non lotta per le migliori posizioni e che deve sfruttare le occasioni per andare a punti.
Nel 2024 la sua gara più positiva è stata quella a Montreal, chiusa all’ottavo posto. Invece, in Austria è arrivato nono al traguardo e questo rappresenta il suo secondo miglior risultato dell’anno. L’ultimo gran premio a Singapore è stato deludente, diciottesimo posto finale. Sognava sicuramente un epilogo diverso della sua carriera in F1, che sostanzialmente è finita adesso. Non ha intenzione di fare il terzo pilota Red Bull o di altre scuderie. Per il 2025 non ha chance di trovare posto. Probabilmente cercherà fortuna in un altro campionato.
Con l’addio del 35enne Ricciardo si crea una grande occasione per Lawson, 22enne neozelandese che dal 2019 è nel programma giovani della Red Bull. Ha già corso in Formula 1 nel 2023 e proprio con l’attuale team, che lo aveva chiamato per sostituire lo stesso Ricciardo a causa di un infortunio. Cinque gran premi disputati e 2 punti ottenuti. Adesso ne ha sei davanti da poter correre, dovrà essere bravo a sfruttare la chance che gli è stata concessa.