Forfait di Jannik Sinner dal torneo. Cambia la programmazione del numero uno del mondo nel finale di stagione
Una giornata che Jannik Sinner non dimenticherà in fretta, quella appena trascorsa. La gioia per la qualificazione ai quarti di finale dell’Atp di Pechino, conquistata grazie alla vittoria in tre set su Safiullin, è stata decisamente offuscata da una notizia arrivata proprio durante la partita.
La WADA, l’agenzia mondiale antidoping, ha deciso di fare ricorso contro l’assoluzione di Sinner dal caso di doping riscontrato in seguito ai controlli effettuati durante il Masters di Indian Wells. In quell’occasione, il tennista azzurro è risultato positivo al Clostebol, sostanza vietata presente in quantità infinitesimali nel campione biologico analizzato.
L’ITIA ha accolto la tesi difensiva di Sinner che ha dimostrato come la sua positività sia scaturita per contaminazione con una pomata utilizzata durante un trattamento fisioterapico. Una motivazione ritenuta insufficiente dalla WADA che ha presentato ricorso chiedendo una squalifica di 1-2 anni per il tennista. Sarà il TAS ad emettere il verdetto in un tempo stimato di 3-5 mesi. In attesa della decisione, Sinner potrà continuare a disputare tornei.
Forfait di Sinner, salta il torneo
Sinner si è detto sorpreso della decisione della Wada, ribadendo la sua innocenza. Il numero uno del mondo ha saputo del ricorso due giorni fa e ora dovrà convivere con il fardello della prossima sentenza nella parte finale della stagione.
Ancor prima dell’annuncio della WADA, Sinner aveva già preso un decisione importante sulla sua programmazione. Jannik, infatti, ha scelto di non disputare l’ATP 500 di Vienna, previsto dal 21 al 27 ottobre. L’azzurro rinuncia così all’opportunità di difendere il titolo vinto un anno fa nella finale contro Medvedev. Di conseguenza, Jannik perderà anche 500 punti nel ranking Atp, situazione che comunque gli permette di restare ancora al comando con un ampio gap di vantaggio su Alcaraz e Zverev.
Con il forfait a Vienna, Sinner avrà una settimana in più di riposo per preparare gli ultimi tornei della stagione. Dopo Pechino, l’azzurro disputerà il Masters di Shanghai, al via da giovedì 3 ottobre con una programmazione distribuita su dieci giorni. Completata la trasferta cinese, senza la partecipazione a Vienna, Sinner sarà in campo al Masters di Parigi Bercy dal 28 ottobre, torneo nel quale potrà migliorare il proprio ranking in quanto, nella scorsa edizione, si è ritirato prima di disputare il secondo turno.
A novembre, gran finale con le Atp Finals di Torino alle quali Sinner è qualificato da tempo grazie al primato acquisito da inizio anno nella Race e la final Eight di Coppa Davis a Malaga. Già convocato da Volandri, Jannik guiderà la rappresentativa azzurra attesa nel primo match di quarti di finale dall’Argentina.