Altro che allarme rientrato per il Milan che continua a pensare ancora all’esonero di mister Paulo Fonseca.
Quale sarà il futuro di Paulo Fonseca è ancora tutto da scoprire. L’allenatore portoghese in estate si è liberato dal Lille, club con il quale ha raggiunto il quarto posto in Ligue 1, e poco dopo si è seduto sulla scottante panchina del Milan. La stagione è iniziata da poco ma il nome dell’ex Roma è già stato messo più volte in discussione.
Attualmente dire che Fonseca riuscirà ad arrivare al termine del campionato non è certamente un affare sul quale è facile sbilanciarsi. Anche se i rossoneri si sono rimessi in carreggiata, dopo il derby è arrivata un’importante vittoria contro il Lecce, la sensazione è che altri momenti bui non mancheranno e ad oggi la permanenza del lusitano è tutt’alto che scontata. La società lo sa bene ed è questo uno dei motivi per i quali ha scelto di tutelarsi.
La considerazione nei confronti del mister sembra essersi nettamente ridimensionata con il passare del tempo e se prima erano i tifosi quelli maggiormente scettici, ora anche la società sembra aver avuto dei forti ripensamenti. Il retroscena relativo alla guida tecnica meneghina ha lasciato tutti di stucco: Fonseca può ancora fare i bagagli.
L’ombra dell’esonero, dunque, non è ancora stata scongiurata per l’ex Lille che sta attraversando un momento in cui è costretto a sentirsi solo contro tutti. Anche gli stessi piani alti del Milan, che avrebbero dovuto tutelarlo, in realtà lo hanno abbandonato al suo destino. Parola del giornalista Maurizio Pistocchi che, intervenuto ai microfoni di MilanLive.it in esclusiva, si è così espresso:
“Il club poteva fare di più per proteggerlo. Le mie fonti mi dicono che c’è stato un contatto approfondito con Allegri e che sono stati sentiti anche Sarri e Tudor“. Insomma, il primo a non escludere un cambio in corsa è proprio il Milan che a quanto pare ha deciso di mettere le mani avanti e di sondare eventuali alternative in caso di separazione anticipata.
La stagione è ancora tutta da vivere e Fonseca è chiamato ad invertire la rotta. L’allenatore ha firmato un contratto con i rossoneri fino al 2026 e spera di arrivare al termine del suo mandato, riuscirci sarebbe per lui un grande traguardo anche se ad oggi sembra trattarsi di una sfida più complicata del previsto. La cosa certa è che secondo Pistocchi non è stato trattato come meritava.