E’ un Milan che ha cambiato pelle quello visto nelle ultime partite. Così Fonseca sarà chiamato a sfruttare i propri giocatori in rosa
Con la vittoria nel derby, il Milan ha cambiato passo. Paulo Fonseca e i suoi uomini hanno così dato continuità al successo contro i nerazzurri, battendo anche il Lecce, con un netto 3 a 0, che porta le firme di Alvaro Morata, Theo Hernandez e Christian Pulisic.
Nel match contro i salentini, il tecnico portoghese ha deciso di confermare in blocco la squadra che si era imposta domenica scorsa. Come ha sottolineato in conferenza stampa, infatti, non è il momento di affidarsi al turnover, così in avanti il Diavolo si è presento ancora con il quartetto offensivo, che vede Rafa Leao a sinistra, Christian Pulisic sulla desta, Alvaro Morata e Tammy Abraham al centro.
Fonseca ha dunque continuato ad affidarsi sulle due punte centrali, con lo spagnolo, però, che come contro l’Inter, si è mosso qualche metro più indietro quasi, da seconda punta/trequartista. Non è un caso che alla vigilia, in conferenza stampa, quando gli è stato chiesto chi avrebbe potuto giocare al posto dell’ex Atletico Madrid, in caso di forfait, il portoghese ha fatto riferimento a Ruben Loftus e Tiijani Reijnders. L’olandese e l’inglese, d’altronde, sono i due giocatori che hanno occupato quella posizione prima di Morata.
Milan, tante scelte in avanti: Fonseca pronto a puntare su Okafor e Jovic
Ma i il risicato numero di centrocampisti, potrebbe portare Fonseca, in determinate circostanza, ad utilizzare in alternativa allo spagnolo, Noah Okafor. Lo svizzero, che ieri era assente per infortunio, d’altronde pare avere tutte le caratteristiche per giocare da seconda punta, alle spalle del centravanti.
Come sottolineato da Fonseca, quel ruolo non può essere, invece, ricoperto da Luka Jovic. Contro il Lecce, però, il serbo si è rivisto in campo facendo rifiatare Tammy Abraham. Proprio in quella posizione da centravanti, insieme ad una seconda punta, è quando ha reso di più la scorsa stagione. Così il mister potrebbe tornare a riproporlo. Il nuovo assetto, dunque, potrebbe dare maggiori possibilità di giocare all’ex Fiorentina, ma soprattutto a Noah Okafor, che chiaramente può continuare a sostituire anche Rafa Leao.
Va sottolineato inoltre, che Christian Pulisic è capace di giocare in tutti i ruoli della trequarti e in futuro si potrebbe vedere anche altrove, per dar spazio a Chukwueze sulla destra. Le alternative in avanti non mancano di certo, anche se Leao-Pulisic-Abraham-Morata è il quartetto che offre senza dubbio maggiori garanzie.