Il derby ha rappresentato una svolta per Paulo Fonseca, ma anche per molti calciatori. Ecco di chi stiamo parlando: ora tutto cambia
Il derby è certamente la partita della svolta. Paulo Fonseca ha spazzato via le critiche e si è preso il Milan, con una prova davvero convincente. I rossoneri hanno meritato di battere i nerazzurri e il risultato sta addirittura stretto. Sarebbe, infatti, potuto essere più netto se il Diavolo fosse stato più preciso sotto porta, ma la squadra ammirata contro l’Inter non convince in pieno il tecnico portoghese.
Il Milan – come sottolineato da Fonseca – ha vinto la partita in transizione, ma serve ben altro per dominare i match, serve innanzitutto gestire meglio il pallone nella metà campo avversaria. Il derby, però, ha certamente lasciato in eredità tante note positive, dalle quali ripartire. La sfida contro l’Inter ci ha detto che Abraham può giocare insieme a Morata, con Christian Pulisic e Rafa Leao sugli esterni; ci ha detto che Youssouf Fofana sta crescendo e ha bisogno di giocare per raggiungere un livello top; ci ha detto anche che Tiijani Reijnders è insostituibile per il Milan e che ben presto potrebbe diventarlo anche Matteo Gabbia. L’eroe del derby ha dimostrato di essere un leader, dentro e fuori dal campo, che merita di recitare un ruolo da protagonista in questo club.
Qualcuno, poi, ha ignorato la sua prestazione, ma anche la gara di Emerson Royal è stata più che positiva. L’ex Tottenham ha fatto bene sia in avanti, che in fase difensiva.
Il brasiliano deve crescere ancora molto, come sottolineato da Paulo Fonseca in conferenza stampa, alla vigilia del match contro il Lecce, ma la strada imboccata è finalmente quella giusta.
Emerson, così, appare destinato a diventare un titolare del Milan. In estate, d’altronde, il Diavolo lo ha preso proprio per questo e inevitabilmente a farne le spese sarà Davide Calabria. La posizione del terzino destro italiano è sempre più in bilico. Il rinnovo non è arrivato e alla scadenza manca meno di un anno, per restare in rossonero dovrà abituarsi a recitare un ruolo da comprimario e probabilmente a perdere la fascia da capitano. La posizione di Calabria appare dunque abbastanza delicata: il Milan si sta allontanando, il futuro è sempre più un’incognita per il calciatore cresciuto nelle giovanili del club rossonero.