Dopo il lungo infortunio Domenico Berardi è pronto a tornare in campo e a farlo con addosso una nuova maglia.
Settembre si è rivelato fin qui un mese di soddisfazioni per il Sassuolo che è tornato a vincere in Serie B e persino in Coppa Italia. Anche senza il suo calciatore più rappresentativo, Domenico Berardi, il club neroverde sta dimostrando di avere le qualità e la rosa adatta per ambire a tornare subito nel massimo campionato.
Sono diverse stagioni che i romagnoli e il campione d’Europa con la Nazionale fanno le prove tecniche di separazione ma alla fine nessuno è riuscito a soddisfare le richieste del suo attuale club. Ci aveva provato il Milan, in tempi non sospetti, e più recentemente anche Lazio e Juventus. Ora, però, Berardi può finalmente preparare le valigie per approdare in una realtà che in pochi si sarebbero aspettati.
Giugno è troppo lontano a l’esterno classe 1994 forzerà la mano per convincere la società a farlo partire già a gennaio. Ritorno non solo nelle alte sfere per lui che, qualora la trattativa dovesse andare in porto, tornerebbe a giocare anche in Europa. Può essere davvero lui il colpo della svolta.
Colpo Berardi, a gennaio lascia il Sassuolo: giocherà in Europa
Specialmente se si pensa che durante il calciomercato invernale il club potrebbe perdere una preziosa pedina che dovrà necessariamente essere sostituita. Se a gennaio la Roma cederà Paulo Dybala, con qualche mese di distanza rispetto al possibile approdo estivo in Arabia, a quel punto i giallorossi potrebbero puntare forte sull’esterno del Sassuolo. Attualmente il trentenne di Cariati, è nato nella provincia di Cosenza, è ancora fuori per un brutto infortunio al tendine d’Achille ma il suo rientro comincia finalmente ad avvicinarsi.
Stando alle ultime sul calciatore, Berardi dovrebbe tornare a disposizione a partire dal prossimo 14 ottobre ma prima di rivederlo ai livelli del passato ci vorrà probabilmente ancora un po’. Durante lo scorso campionato, nonostante abbia giocato solo 17 partite di Serie A, più una nella coppa nazionale, l’attaccante nel giro della Nazionale ha sfiorato la doppia cifra chiudendo l’anno con ben 9 reti realizzate.
Bottino certamente niente male se si pensa che la sua stagione è finita praticamente a marzo nel match giocato per 60 minuti contro l’Hellas Verona. Con lui a disposizione, i neroverdi avrebbero potuto ambire alla salvezza certamente con altri stimoli. La Roma ci pensa e spera di poter contare su di lui in campionato e in Europa League.