Ecco le scelte di Paulo Fonseca per la partita contro il Lecce di domani sera a San Siro. Il Milan è chiamato a vincere
L’euforia da derby non è ancora svanita. Il Milan e i suoi tifosi hanno vissuto una settimana raggiante dopo il successo targato Matteo Gabbia, ma oggi è già vigilia e domani si scende in campo per sfidare il Lecce.
Il match si giocherà a San Siro, con oltre 70mila tifosi. Lo stadio, dunque, torna a riempiersi, sperando che Rafa Leao e compagni con la convinzione che il vento sia cambiato. Il Milan di Paulo Fonseca va così a caccia del terzo successo consecutivo in campionato, dopo quelli ottenuti contro il Venezia e appunto l’Inter. Ma la svolta, ovviamente, è arrivato con i nerazzurri, quando il tecnico portoghese ha deciso di battere Simone Inzaghi, attraverso le proprie idee. Ha sfidato proprio tutti e ha vinto. Fonseca, dunque, difficilmente cambierà volto al proprio Milan, non è tempo di poter far calcoli e di pensare al match di Champions League contro il Bayer Leverkusen di martedì.
Il tecnico è così pronto a schierare quasi tutti i suoi migliori uomini. Sarà complicato poter pensare di rinunciare ai quattro attaccanti, che hanno fatto la differenza contro i nerazzurri. Rafa Leao a sinistra e Christian Pulisic a destra supporteranno le due punte centrali Tammy Abraham e Alvaro Morata. L’obiettivo è archiviare il prima possibile la partita, come successo contro il Venezia, e far riposare i propri giocatore nella ripresa.
Milan, Fonseca sceglie i migliori per vincere
A centrocampo scalpitano Yunus Musah e Ruben Loftus-Cheek, ma Youssouf Fofana ha bisogno di giocare per crescere ancora e Tiijani Reijnders oggi è insostituibile.
Qualcosa così, alla fine, potrebbe cambiare in difesa. E’ evidente che l’uomo del derby, l’uomo della provvidenza, Matteo Gabbia, non si tocca e sarà lì al centro del reparto arretrato a guidare i compagni. Al suo fianco, però, potrebbe esserci Pavlovic e non Tomori. A completare la linea di difesa, davanti a Mike Maignan, Theo Hernandez ed Emerson Royal. E’ pronto, comunque, a subentrare Jimenez, che si è allenato con la prima squadra visto che Davide Calabria non ha ancora fatto ritorno in gruppo. Fonseca ha voglia di coinvolgere tutti e non s è certo dimenticato di Noah Okafor e Samu Chukwueze, che rischiano di intristirsi in panchina, ma servirà mettere in campo i migliori, perché l’unica cosa che conta è la vittoria, per coltivare l’euforia da derby.