Jannik Sinner, che stoccata da parte del numero uno al mondo: frecciatina durissima al suo amico e rivale Carlos Alcaraz
Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Ancora una volta. Ennesima sfida a distanza tra le due certezze del tennis che non smettono di regalare colpi di scena. Soprattutto con le loro dichiarazioni che fanno molto rumore.
Soprattutto in merito all’ultimo argomento che ha scatenato un bel po’ di polemiche. In occasione della Laver Cup (in programma alla “Uber Arena” di Berlino), qualche giorno fa, il nativo di El Palmar si era sfogato con i giornalisti in conferenza stampa. Motivo? Un calendario, anche per i tennisti, sempre più fitto di eventi.
Le sue parole hanno fatto molto rumore: “Ci sono delle volte in cui non vuoi assolutamente andare in un torneo. Non ho alcuna intenzione di mentire, ma non è affatto la prima volta che mi sono sentito così in queste occasioni. Anche se, però, riesco a disputare sempre il mio miglior tennis e sorrido“. La risposta da parte del suo amico, collega e rivale altoatesino non si è fatta attendere.
Insomma, Alcaraz continuava ad esprimere il proprio pensiero: ovvero che il calendario per i tennisti, prima o poi, avrebbe potuto causare qualche problema di natura fisica. In un modo o nell’altro. In merito a questo argomento i media hanno chiesto una replica a Jannik Sinner. La risposta del nativo di San Candido è arrivata con una stoccata non indifferente: “Sì è vero. Confermo che il calendario per noi è diventato sempre più lungo ed impegnativo“.
Argomento che, proprio in questi giorni, sta toccando anche un altro sport: quello del calcio. Molti calciatori (tra questi Rodri del Manchester City) hanno fatto sapere che sono addirittura molto vicini ad uno sciopero per chiedere di non disputare più di tot. gare a stagione.
Tornando nuovamente a Sinner ci ha tenuto a ribadire che ci sono tornei in cui difficilmente un atleta può rifiutare di andarci. Anche se, allo stesso tempo, un tennista ha comunque la possibilità di scegliere. “Non devi giocare per forza. Se vuoi giocare lo fai, altrimenti no“. Un tema che, specie sui social network, ha creato un dibattito molto importante tra gli utenti. C’è chi si è schierato dalla parte dello spagnolo e chi, invece, dalla parte dell’italiano.