Nuovo appuntamento con la Nazionale di Luciano Spalletti che ha deciso di cambiare ancora: il CT azzurro chiama il gioiello del Milan.
Ancora due turni di campionato per la Serie A prima di concedersi la seconda pausa stagionale. L’Italia di Luciano Spalletti sta per tornare in campo dopo le convincenti vittorie ottenute in Nations League contro Francia e Israele, il CT azzurro spera di continuare così ed è già pronto a regalare nuove sorprese ai tifosi.
Sguardi in casa Milan per l’ex tecnico campione d’Italia con il Napoli che aveva già accennato ad alcuni stravolgimenti e ora sembra definitivamente pronto a metterli in atto. Il prossimo 10 e 14 ottobre la Nazionale tornerà in campo e lo farà contro Belgio e Israele, si tratta del penultimo stop dell’anno. La prossima sosta è prevista per metà novembre.
Cosa succederà in quel periodo è ancora tutto da scoprire ma la cosa certa è che questo avvio di stagione ha regalato spunti interessanti a mister Spalletti. L’obiettivo è quello di creare un gruppo solido, in grado di qualificarsi ai prossimi Mondiali, e la sensazione è che il mister andrà a pescare anche dalla rosa del collega Paulo Fonseca.
Questa può essere davvero la stagione del rilancio per lui e se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, le cose sono già cominciate alla grande. Soprattutto dopo il derby vinto contro l’Inter dove è stato assoluto protagonista: il prossimo colpo a sorpresa della Nazionale si chiama Matteo Gabbia. Difensore classe 1999 cresciuto nelle giovanili rossonere ora pronto al proprio debutto in azzurro.
Appena 7 presente con l’Under21 e nessuna nella rappresentativa maggiore per Gabbia che quest’anno spera nella definitiva consacrazione. La scelta di Fonseca di schierarlo dal primo minuto nella stracittadina ha pagato, ha segnato lui il goal vittoria, e il difensore deve fare di quell’episodio un punto di partenza e non un punto di arrivo. Solo così potrà portare la sua carriera ad un livello successivo.
Gabbia ha esordito con il Milan in Europa League, era la stagione 2017/18, ma non è mai riuscito a trovare grande continuità con addosso i colori rossoneri. I diversi prestiti sembrano però avergli fatto bene e quello ritrovato dai meneghini è un giocatore certamente cresciuto. La sensazione è che la chiamata in Nazionale possa dargli maggiore consapevolezza dei propri mezzi e maggiore responsabilità. Il club ora non può che godersi il suo nuovo gioiello.