Theo Hernandez, niente bluff: derby da leader, ha zittito tutti

Theo Hernandez ha risposto bene al derby. Il terzino francese aveva alzato la voce contro il Venezia, poi l’ottima prestazione con l’Inter 

Theo Hernandez non ha certo paura di prendersi le proprie responsabilità e quando c’è da mettersi l’elmetto e combattere lui è sempre in prima linea.

Theo zittisce tutti
Theo Hernandez (LaPresse) – MilanLive.it

Per il francese i giorni trascorsi sono stati davvero intensi. Dopo il cooling-break della discordia ha dovuto metterci la faccia, intervenendo a MilanTv, per spiegare l’episodio. Theo fatica ad andare davanti alle telecamere, ma stavolta ha capito fosse necessario per spiegare cosa fosse successo, ma l’intervista, in realtà, è servita ben poco e le polemiche sono durate settimane. Così dopo il gol contro il Venezia, su assist di Rafa Leao, ha voluto zittire tutti. Il suo gesto è stato eloquente, si è portato l’indice alla bocca per stoppare le polemiche. Poi ha indicato il compagno per sottolineare quanto fosse stato importante per la rete realizzata. L’esultanza, chiaramente, non ha fatto altro, però, che alimentare le polemiche. “Troppo facile alzare la cresta con un avversario contro il Venezia”, hanno sottolineato in molti.

Hernandez così è finito sotto esame, con le sfide contro Liverpool e Inter. Tutti pronti a criticare il francese, che invece ha superato a pieni voti le due prove. Nella disfatta contro i Reds è stato tra i più positivi, ma la prestazione da leader è arrivata nel derby.

Milan, un nuovo Theo: il francese conquista tutti

E’ stato un Theo Hernandez diverso quello ammirato domenica sera. Un Theo Hernandez più maturo, capitano e con la testa sulle spalle. Il francese ha spesso sofferto le sfide contro i nerazzurri, mostrando atteggiamenti poco consoni, ma domenica è stato praticamente perfetto.

Theo zittisce tutti
Theo Hernandez (LaPresse) – MilanLive.it

Non ha mai abbassato la guardia e ha vinto per distacco il duello con Dumfries, mai pericoloso per un inter match. Non sono state tantissimi le galoppate in avanti, è vero, ma al francese era stata chiesta un altro tipo di partita. Una partita ricca di concentrazione, maturità ed esempio e qui Theo non ha sbagliato nulla, onorando la fascia da capitano che aveva sul braccio. Il francese ha dunque sfornato una prestazione da leader, come tutti i tifosi volevano. Segnali di una crescita caratteriale che incentiveranno il Milan a mettere sul piatto l’offerta giusta per tenerselo stretto. Il Diavolo sa di non potersi separare da Theo ed è pronto a blindarlo con un contratto superiore ai sei milioni di euro netti a stagione. Non ci sono alternative.

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