Mercato estivo tra difficoltà e strategia a lungo termine: spunta già il nome di un prossimo addio imminente alla famiglia rossonera
L’estate scorsa per il Milan è stata un periodo particolarmente complesso sul fronte del mercato in uscita. Nonostante la voglia di rinnovare la rosa e alleggerire il monte ingaggi, la società rossonera ha faticato a trovare acquirenti per alcuni giocatori considerati esuberi.
Il Milan aveva puntato su un’importante opera di ristrutturazione del proprio parco giocatori, cercando di liberarsi di elementi che, per ragioni economiche o tecniche, non rientravano più nei piani del tecnico Paulo Fonseca. Tuttavia, diversi fattori hanno ostacolato la cessione di questi esuberi, tra cui l’elevato ingaggio percepito da alcuni giocatori e la mancanza di proposte convincenti da parte di altri club.
I frutti dell’operato della dirigenza si stanno cominciando a vedere solo ora. Dopo un inizio di stagione altalenante, il Milan ha saputo trovare nuova linfa vitale grazie alla recente vittoria nell’immarcescibile derby contro l’Inter. Un successo che mancava da tempo e che rappresenta un importante segnale di crescita per la squadra rossonera.
La vittoria nel derby non è solo il frutto del lavoro in campo, ma anche di una strategia societaria che, pur tra difficoltà, ha mantenuto la sua rotta, dimostrando come la pazienza e la lungimiranza possano portare risultati significativi. Il Milan sta così riconquistando posizioni di vertice, con un mix di nuovi innesti e veterani che si integrano sempre meglio, portando la squadra a ritrovare quella compattezza che, fino a pochi mesi fa, sembrava perduta.
Nel contesto di una stagione in cui il Milan ha dovuto affrontare non solo il difficile compito di rafforzare la rosa, ma anche quello di gestire le cessioni, una delle operazioni più interessanti riguarda il difensore francese Pierre Kalulu, attualmente in prestito alla Juventus. L’accordo stipulato durante l’ultima finestra di mercato ha visto il Milan cedere il giocatore ai bianconeri con la formula del prestito, un’operazione che, ad oggi, si sta rivelando favorevole soprattutto per la sponda torinese.
La Juventus infatti ha trovato in Kalulu un difensore versatile e affidabile, capace di adattarsi a diversi ruoli nella retroguardia. La sua crescita sotto la guida di Thiago Motta pare costante, al punto che il club bianconero starebbe già pensando al suo futuro a lungo termine. La ‘vecchia signora’ starebbe valutando la possibilità di riscattare il cartellino del giocatore per una cifra complessiva di circa 14 milioni di euro, a cui si aggiungerebbero 3 milioni di bonus legati a eventuali obiettivi raggiunti.
Il Milan, consapevole del valore di Kalulu e del suo potenziale di crescita, non ha però chiuso completamente la porta a una futura operazione vantaggiosa. Nel caso in cui la Juventus decidesse di riscattare definitivamente il difensore francese, il club rossonero ha già previsto una clausola che garantirebbe il 10% del ricavato su una futura rivendita del cartellino.
L’operazione Kalulu rientra in una strategia che il Milan ha già adottato con altri giocatori: cedere talenti giovani o poco utilizzati, garantendosi però una percentuale su eventuali plusvalenze future. Un approccio che, se da un lato permette al club di liberarsi di ingaggi pesanti, dall’altro offre la possibilità di capitalizzare sugli investimenti fatti qualora il giocatore si affermi definitivamente in un’altra realtà.
La Juventus, da parte sua, sembra più che soddisfatta del rendimento del difensore francese, che sta dimostrando di poter essere un elemento chiave per il futuro della squadra. La decisione di riscattare Kalulu potrebbe arrivare già nei prossimi mesi. Con un prezzo di riscatto fissato a una cifra tutto sommato contenuta, la Juventus potrebbe garantirsi un giocatore giovane e promettente, in un intreccio di interessi e ambizioni che continua a legare, seppur indirettamente, le due grandi rivali del calcio italiano.