Momento delicato per l’ex rossonero, che ora rischia grosso. Spettro dell’esonero in vista che potrebbe cambiare tutto.
La 5.a giornata di Serie A, disputatasi lo scorso weekend, ha portato moltissime situazioni intriganti alla luce. Intanto la leadership sorprendente del Torino, che con tre vittorie e due pareggi rappresenta la squadra del momento, imbattuta e dalla difesa quasi inscalfibile.
Alcune squadre finalmente si stanno risollevando dopo un avvio davvero horror. Una di queste è senza dubbio il Milan, che ha inanellato una serie positiva dopo il k.o. di Parma e si è preso la soddisfazione di tornare a vincere il derby, un successo che mancava da più di due anni e mezzo.
La panchina di Paulo Fonseca è dunque salva. Fino a qualche settimana fa il portoghese non godeva di ottima considerazione da parte dei propri tifosi e dell’opinione pubblica in generale. La sconfitta in Champions con il Liverpool in casa rischiava di minare oltremodo la considerazione del mister, che però ha avuto la capacità di risollevarsi.
Se l’attuale allenatore del Milan appare più sereno e finalmente gode di maggiore riconoscenza sulla panchina rossonera, non può dire lo stesso una vecchia conoscenza milanista che al contrario sta avendo numerose e delicate difficoltà. Parliamo di Alessandro Nesta, l’ex difensore del Milan oggi tecnico del Monza.
Nesta è stata la scelta di Adriano Galliani per sostituire Raffaele Palladino sulla panchina dei brianzoli. Una decisione dettata dalla conoscenza pluriennale tra i due e dalla fiducia reciproca, nonostante il curriculum dell’ex rossonero in panchina non fosse così importante.
Il problema è che l’inizio di campionato del Monza è pienamente sotto le aspettative. Il club lombardo ha ottenuto finora solo 3 punti in cinque partite, senza ancora riuscire a vincere un incontro. La sconfitta pesante in casa contro il Bologna ha determinato le enormi difficoltà della squadra di Nesta, che ora più che mai è finito sotto la lente di ingrandimento della dirigenza.
Galliani ha ancora fiducia nel suo pupillo, al quale non è stata certo consegnata una rosa altamente competitiva, senza un mercato realmente all’altezza delle aspettative. Ma se non dovessero arrivare i risultati giusti e le prestazioni confortanti, Nesta rischia seriamente l’esonero. In Serie A il suo ex compagno di nazionale De Rossi è stato il primo ad essere cacciato, il secondo rischia di essere un altro eroe dei Mondiali 2006.
Particolare il fatto che il Monza stia guardando ad un altro ex difensore di lusso come prossimo eventuale allenatore. Ovvero Fabio Cannavaro, che dopo l’esperienza tra Cina e Benevento potrebbe debuttare in A molto presto.