Il Diavolo vola in paradiso grazie all’incornata di Matteo Gabbia. Il difensore è perfetto, dentro e fuori dal campo. Si riparte da lui
E’ il derby di Paulo Fonseca e di tutti i tifosi che sono stati vicini alla propria squadra nonostante fosse davvero complicato crederci. E’ il derby del gruppo e dei suoi leader, che hanno lottato fino alla fine per ribaltare ogni pronostico. Ma è soprattutto il derby di Matteo Gabbia.
E’ suo il gol che ha mandato il Diavolo in paradiso. Un’incornata perfetta, in cui nulla ha potuto un Sommer in serata di grazia. Il difensore italiano, rinato dopo l”erasmus’ in Spagna, ha sfornato così una prova praticamente perfetta. Dietro, d’altronde, è stato impeccabile, con interventi precisi da fare stropicciare gli occhi. Il voto sarebbe stato dunque ugualmente altissimo, ma il gol decisivo ha rappresentato la ciliegina sulla torta, che ha fatto impazzire di gioia la squadra, il mister e tutti i tifosi.
Gabbia è così entrato nella storia, ma da gennaio, da quando ha fatto rientro dal Villarreal, sta dimostrando avere tutte le carte in regola per diventare un perno importante del Milan. Ci siamo stupiti un po’ tutti quando Fonseca lo ha di fatto accantonato, preferendogli altri centrali. Così in campionato ha collezionato solamente due presenze e il Milan ha puntualmente vinto. Difficile pensare che sia stato solo un caso.
Gabbia si prende il Milan e conquista Spalletti
Da ieri – siamo certi – che per il portoghese sarà davvero complicato privarsi di Matteo Gabbia. Non lo farà di certo il Milan, che ha trovato, finalmente, un nuovo leader, dentro e fuori dal campo. Un nuovo leader italiano e milanista fino al midollo.
Domenica Gabbia è stato perfetto anche davanti le telecamere, ha parlato da uomo spogliatoio, esaltando il gruppo, dimostrando di essere dalla parte del suo allenatore e prendendosi i giusti meriti per il gol che ha fatto. “Un gol che è stato la ciliegina sulla torta, dove la torta è stata la squadra”, parole di Gabbia in conferenza stampa. Un Gabbia totale, che ieri ha stravinto il confronto a distanza con Francesco Acerbi, sotto gli occhi attenti di Luciano Spalletti, che non può non aver preso nota. L’italiano del Milan merita la Nazionale, la meritava già in estate, ma ora non ci sono più dubbi. Sarebbe un’altra ciliegina come lo sarà quando metterà nero su bianco: il Diavolo, infatti, è pronto a blindare il suo giocatore con un nuovo contratto a cifre quasi raddoppiato. Al Milan servono altri Uomini e Giocatori come Gabbia.