Partita di non ritorno per Paulo Fonseca. Il suo futuro è inevitabilmente deciso dopo la partita di ieri sera contro l’Inter
Sono stati giorni davvero complicati per il Milan, ma soprattutto per Paulo Fonseca, chiamato a preparare un derby in un clima davvero surreale.
Dopo la partita contro il Liverpool, persa per 3 a 1, è iniziata la contestazione dei tifosi e le critiche al tecnico portoghese, che ha dovuto convivere con giornali, tv e siti, che non hanno fatto altri che parlare del nuovo allenatore del Milan. Si è dato per scontato l’esito del derby e di conseguenza il futuro di Paulo Fonseca. E’ così partito il casting e ogni giorno è venuto fuori un nome nuovo per la guida del Diavolo. Come vi abbiamo raccontato è la pista italiana quella che ha preso sempre più piede. Cambiare e affidarsi ad una guida straniera che non cosce il campionato di Serie A, d’altronde, sarebbe davvero troppo rischioso. Così in pole sono balzati Maurizio Sarri e Igor Tudor. L’ex Chelsea ha il vantaggio del modulo utilizzato, il 4-3-3, oltre a conoscere diversi giocatori del Diavolo. Il problema è legato ad una fase difensiva che richiede tempo. Ne servirebbe di meno con il croato, ma è un profilo che non fa impazzire la tifoseria. Sullo sfondo Massimiliano Allegri, che darebbe maggiori garanzie iniziale, ma costa più degli altri e in futuro potrebbe creare problemi
Milan, la verità dopo il derby
Come detto il derby era vista come un’ultima spiaggia per Paulo Fonseca, che ha scelto di affrontare la partita contro l‘Inter con le sue convinzioni.
Così alla fine ha avuto ragione. Ha battuto Simone Inzaghi e l‘Inter, meritando il successo, che sarebbe potuto essere più netto.
Fonseca dunque si tiene stretto la panchina del Diavolo e avrà modo di continuare a lavorare per la squadra che ha tanto voluto. Il portoghese ovviamente sarà sempre sotto osservazione, ma saranno sempre e comunque i risultati a fare la differenza. Ieri sera, però, la squadra ha dimostrato di essere dalla sua parte. Vincere un derby non è da tutti e con il successo contro i nerazzurri ha chiaramente guadagnato tanto credito. Ora potrà vivere una settimana serena, preparando il match interno con il Lecce, dove ci sarà uno stadio pronto a far festa.