Possibili novità per il Milan di Paulo Fonseca. Il tecnico si prepara a cambiare in vista della sfida che vedrà i rossoneri in casa
Paulo Fonseca e la sua squadra non hanno certo tempo per leccarsi le ferite dopo il pesante ko contro il Liverpool. I rossoneri sono usciti con le ossa rotte e tra i fischi del pubblico di San Siro. Lo stadio così ha iniziato a svuotarsi lentamente prima della conclusione della gara, ma è stata la Curva Sud a contestare pesantemente, invitando tutti a ‘tirare fuori i cogli***’.
Domenica c’è il derby e tutti si aspettano una prova diversa rispetto a quella ammirata contro i Reds di Slot. Difficilmente però ci sarà una squadra rivoluzionata. D’altronde i guai del Milan non sono certo riconducibili ai singoli. Così contro l’Inter il dubbio maggiore è legato alla presenza di Mike Maignan, uscito malconcio martedì sera. Alla fine è stato evitato il peggio e potrebbe recuperare per il derby.
Davanti a lui non si toccano Theo Hernandez e Pavlovic. Con loro è possibile il ritorno di Matteo Gabbia ed Emerson Royal, al posto di Fikayo Tomori e Davide Calabria. A centrocampo gli uomini sono davvero contati ed è impossibile immaginare qualcosa di diverso. Ecco quindi Ruben Loftus-Cheek, Tijjani Reijnders e Youssouf Fofana. In avanti, invece, vanno verso la conferma Rafa Leao, Alvaro Morata e Christian Pulisic.
Niente turnover, dunque, come è giusto che sia contro l’Inter. Più facile, invece, immaginare a delle sostituzioni venerdì 27 settembre nella sfida interna contro il Lecce. Il martedì successivo, infatti, si andrà a Leverkusen e servirà un’altra grande prestazione per affrontare il Bayer.
Contro i salentini così non è da escludere la presenza di Torriani tra i pali, con Maignan pronto a riposare, se dovesse esserci contro l’Inter, così come Pavlovic. A centrocampo, invece, ci sarà sicuramente spazio per Musah e chissà che non si pensi anche a Kevin Zeroli. Per quanto riguarda l’attacco Tammy Abraham è il candidato numero uno a giocare da centravanti, con Noah Okafor che potrebbe strappare una maglia da titolare così come Samu Chukwueze. Per il nigeriano sarebbe fondamentale tornare dal primo minuto, per iniziare a convincere dopo più di un anno davvero negativo. Dalle parti di via Aldo Rossi ormai si è sempre meno convinti che l’investimento fatto per acquistarlo dal Villarreal sia stato davvero giusto.