Delusione rossonera per la sconfitta contro il Liverpool: il retroscena del post-partita coinvolge un giocatore in particolare
Un’altra serata da dimenticare per il Milan e per Paulo Fonseca, ancora alle prese con una crisi che non vede fine (e siamo solo ad inizio stagione). Il Liverpool subisce gol dopo tre minuti da Pulisic ma poi passeggia a San Siro: dominio totale, gol e spettacolo. I rossoneri possono soltanto guardare e subire con grande disorganizzazione tattica.
Oltre alla sconfitta, in un San Siro che non è arrivato nemmeno a 60mila spettatori, è scoppiata poi la contestazione. A circa dieci minuti dalla fine, la Curva Sud si è ammutolita (dopo aver provato a trascinare la squadra dal primo minuto) per poi iniziare con dei cori contro. Lo stesso si è ripetuto al triplice fischio con la squadra che ascolta i cori e prova qualche timido applauso (senza Leao, che si è infilato velocemente negli spogliatoi alla fine). In merito a quanto accaduto nell’immediato post-gara, ecco il retroscena di Sky Sport che coinvolge un giocatore in particolare.
Milan-Liverpool, la rivelazione dopo il triplice fischio
Fra le poche note positive della partita, oltre a Christian Pulisic che continua ad essere un trascinatore, molto più di Leao e Theo Hernandez, c’è anche Tammy Abraham. Aveva fatto un ottimo debutto con la Lazio e si è ripetuto, da titolare, col Venezia. E anche l’altro ieri è entrato in campo con grande voglia e determinazione, provando anche qualche giocata importante.
Nonostante sia l’ultimo arrivato, come riportato da Fabio Caressa a Sky Sport, è stato proprio lui a chiamare la squadra per invitarla sotto la Curva Sud. Un segnale di grande personalità quello dell’inglese, che ha approcciato a questa nuova avventura con grande voglia e determinazione. Un atteggiamento che in questo momento forse può tornare utile anche da titolare, ecco perché non è da escludere una sorpresa per il derby di domenica: fuori Morata e dentro Tammy Abraham.
Oppure, e anche questa è un’opportunità da non escludere, insieme in tandem in una sorta di 4-4-2. Insomma, l’inglese offre a Fonseca tante soluzioni e vedremo quale adotterà. Una cosa è certa: l’ex Roma si candida ad una maglia titolare per il derby e lo fa anche con forza. Vedremo se alla fine gli verrà data un’altra possibilità dopo quella che ha sfruttato benissimo contro il Venezia sabato scorso. I tifosi sperano che possa dare lui la carica giusta.