Contattato il nuovo allenatore, ribaltone in panchina: addio Fonseca

Milan in crisi: un avvio di stagione deludente e Fonseca è già in bilico. Pronto un ribaltone che favorisca un clamoroso ritorno…

L’avvio di stagione del Milan si sta rivelando decisamente sotto tono. I dubbi sulla gestione tecnica della squadra si fanno sempre più insistenti. In campionato il club rossonero ha ottenuto solo una vittoria nelle prime quattro giornate, risultati ben al di sotto delle aspettative di tifosi e dirigenza. L’unico successo è arrivato contro il Venezia, una squadra neopromossa che, per quanto valorosa, non può essere considerata un test attendibile per valutare il reale livello di competitività del Milan.

le ore di fonseca sono ormai contate
Paulo Fonseca paga un avvio decisamente sotto tono (foto LaPresse) Milanlive.it

Nelle restanti partite, la squadra ha palesato gravi lacune tattiche, con una fase difensiva che ha mostrato ripetutamente la sua fragilità. Ma il vero campanello d’allarme è suonato all’esordio in Champions League: il Milan a San Siro si è preso una sonora lezione di calcio. Gli uomini di Paulo Fonseca sono stati sovrastati dai Reds e, nonostante un timido tentativo di reazione, è stato evidente come la squadra fatichi a seguire le nozioni tattiche proposte dall’allenatore portoghese.

Fonseca era stato scelto dalla dirigenza rossonera con l’obiettivo di far compiere al Milan quel salto di qualità necessario per competere ai massimi livelli, sia in Italia che in Europa. Tuttavia, il suo arrivo è stato un azzardo. Sebbene il curriculum europeo dell’ex allenatore di Shakhtar Donetsk e Roma fosse di tutto rispetto, i dubbi sulla sua capacità di adattarsi al calcio italiano non erano stati del tutto fugati.

Già durante la sua esperienza alla Roma, Fonseca aveva dimostrato di avere delle difficoltà nel gestire la tattica difensiva, un aspetto cruciale in Serie A, dove il bilanciamento tra fase difensiva e offensiva è essenziale. Affidarsi a un allenatore che non ha mai trovato piena sintonia con le caratteristiche peculiari del campionato nostrano è stato probabilmente l’errore più grande commesso dalla dirigenza rossonera.

Il tweet di Maurizio Pistocchi: Allegri pronto al ritorno in rossonero?

La situazione in casa Milan sembra ormai sul punto di precipitare e lo stesso Paulo Fonseca è consapevole di trovarsi di fronte a un bivio decisivo. Come ha riportato il giornalista Maurizio Pistocchi sul suo profilo Twitter, il destino dell’allenatore rossonero potrebbe essere segnato già dal prossimo impegno, il match contro l’Inter. Una sconfitta nel derby della Madonnina sancirebbe molto probabilmente la fine dell’avventura di Fonseca sulla panchina del Milan.

Nel suo tweet, Pistocchi ha rivelato inoltre che la dirigenza rossonera, preoccupata per la mancanza di solidità difensiva e i risultati altalenanti, sarebbe già da tempo in contatto con Massimiliano Allegri, ex tecnico dello stesso Milan e della Juventus. Allegri, che ha già dato il suo assenso a un ritorno clamoroso, viene considerato l’uomo giusto per risollevare le sorti della squadra e mettere a posto una fase difensiva che, sotto la gestione di Fonseca, si è rivelata il vero tallone d’Achille del Milan.

al diavolo non direbbe mai di no
Allegri è stato l’ultimo allenatore a vincere uno scudetto con il Milan berlusconiano (foto LaPresse) Milanlive.it

Le parole del tweet in dettaglio: “Dopo la netta sconfitta con il #Liverpool, 1:3 con tanti errori in fase difensiva, il futuro di #Fonseca è appeso al derby con l’#Inter: dovesse arrivare un’altra sconfitta, il destino del tecnico sarebbe segnato. La dirigenza rossonera è da tempo in contatto con #MaxAllegri, che viene considerato l’uomo giusto per mettere a posto la fase difensiva. Il tecnico ha già dato il suo assenso ad un clamoroso ritorno sulla panchina milanista”.

Il ritorno di Allegri a distanza di oltre dieci anni dalla sua ultima esperienza in rossonero non sarebbe affatto una soluzione di ripiego. Allegri è uno degli allenatori più vincenti e navigati del panorama italiano, capace di conquistare numerosi titoli alla guida della Juventus e di dimostrare un’ottima capacità di adattamento tattico. Le sue squadre, note per l’immarcescibile solidità difensiva e la capacità di ottenere risultati anche in situazioni complesse, rappresentano esattamente ciò di cui il Milan ha bisogno in questo momento.

Sotto la guida di Allegri, i rossoneri potrebbero ritrovare quella compattezza difensiva che sembra essere sparita con l’arrivo di Fonseca. Il tecnico livornese ha sempre puntato su un calcio pragmatico, in cui l’equilibrio tra le due fasi di gioco è fondamentale. Inoltre, la sua esperienza ai massimi livelli in Serie A e in Champions League lo rende il profilo ideale per gestire una squadra come il Milan, che non può permettersi di fallire ulteriormente in un campionato che si preannuncia già molto competitivo.

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