Prossima giornata di campionato decisiva per più di qualcuno in Serie A, arrivano forse i primi esoneri: gli scenari
Con il calciomercato concluso da un po’ e con le nazionali che hanno finalmente lasciato spazio al primo grande tour de force calcistico tra campionati e coppe, tutti sono concentrati sul campo, sulle partite e sui risultati che possono già indirizzare la stagione delle varie squadre. Nonché il destino degli allenatori, che come sappiamo sono quasi sempre in discussione.
Quando gli obiettivi prefissati si allontanano troppo o quando il gioco della squadra non corrisponde alle aspettative, sono gli allenatori i primi a pagare. E’ una regola dura e forse ingiusta, ma fa parte del gioco. I tecnici lo sanno e per questo sono determinati a ottenere il massimo dai loro giocatori. Ma è stato un avvio di campionato, in Serie A, dove diversi allenatori sono già finiti sulla graticola.
Siamo ancora in una fase di rodaggio per certi versi, ma i punti in palio sono già importanti e dunque i margini di errore si riducono giornata dopo giornata. Al punto che il prossimo weekend potrebbe essere già quello del primo esonero della Serie A 2024/2025.
Venezia, Di Francesco è già all’ultima spiaggia
L’indiziato numero uno a ‘saltare’ sembra proprio Eusebio Di Francesco, ultimo in classifica con il Venezia. Per l’ex allenatore della Roma sarà una settimana di passione, a dir poco.
Un solo punto conquistato in quattro giornate e un solo gol segnato, questo lo score dei lagunari. Per la verità, calendario alla mano, le attenuanti non mancherebbero a Di Francesco, che ha dovuto vedersela con Lazio, Fiorentina, Torino e Milan, tre volte su quattro pure in trasferta. Ma è stato davvero pesante il rovescio incassato con i rossoneri, sotto 4-0 già dopo mezz’ora di gioco.
Squadra apparsa in chiara difficoltà, mentre di fronte il Milan di Fonseca si scrollava di dosso qualche fantasma e dava sostanzialmente inizio alla sua stagione con qualche settimana di ritardo. Ora, per Di Francesco c’è da preparare la prossima sfida contro il Genoa, sabato alle 15. Un match che diventa già cruciale e in cui c’è necessità di conquistare punti. Per ora la società gli ha dato fiducia, ma un’altra sconfitta potrebbe essere fatale. Sullo sfondo, c’è Paulo Sousa in attesa.