L’allenatore portoghese ha deciso l’undici titolare con il quale i rossoneri scenderanno in campo in Champions.
Dopo aver ottenuto la prima vittoria nella Serie A 2024/2025 contro il Venezia, sconfitto 4-0, il Milan riceve a San Siro il Liverpool. Un debutto non agevole nella nuova Champions League, che da questa edizione prevede un format con una prima fase a girone unico con 36 squadre: ciascuna ne deve affrontare altre 8. Le prime 8 della classifica accedono direttamente agli Ottavi, le successive 16 si sfideranno negli spareggi per accedere al turno seguente.
Il Diavolo parte da un avversario che rievoca le vecchie finali del 2005 e del 2007. La prima tragica a Istanbul, la seconda vincente ad Atene. Ormai sono passati tanti anni da allora, bisogna pensare a un presente che dice che la squadra di Paulo Fonseca si presenta come sfavorita al cospetto di quella di Arne Slot, comunque non imbattibile: nell’ultima giornata di Premier League è stata sconfitta dal Nottingham Forest ad Anfield Road.
Champions League, Milan-Liverpool: le scelte di Fonseca
Nell’allenamento di rifinitura di lunedì l’allenatore rossonero ha sciolto gli ultimi dubbi di formazione. Al centro della difesa tornerà Fikayo Tomori, che contro il Venezia ha fatto spazio a Matteo Gabbia e si è accomodato in panchina. Affiancherà Strahinja Pavlovic, intoccabile nel reparto difensivo come Theo Hernandez, titolarissimo a sinistra. A destra dovrebbe esserci ancora Emerson Royal, anche se Davide Calabria ha recuperato dal leggero infortunio che lo ha escluso dai convocati dell’ultima partita di campionato. Ovviamente, in porta ci sarà Mike Maignan, ma questo era scontato.
A centrocampo nessuna sorpresa, ci saranno Youssouf Fofana e Ruben Loftus-Cheek davanti alla difesa, con Tijjani Reijnders in posizione un po’ più avanzata e con il compito di aiutare anche i due compagni, oltre che con quello di illuminare la manovra offensiva. I due esterni offensivi saranno Christian Pulisic a destra e Rafael Leao a sinistra, pure in questo caso niente di sorprendente.
Per quanto riguarda il ruolo di attaccante, Alvaro Morata dovrebbe avere la meglio su Tammy Abraham. Lo spagnolo, infortunato dopo la prima partita contro il Torino, scalpita per tornare a giocare. Si è rivisto in campo nel secondo tempo di Milan-Venezia e spera di essere impiegato dall’inizio contro il Liverpool.