Le dichiarazioni di Kyrgios continuano a far discutere: stavolta l’annuncio del tennista australiano lasciano tutti senza parole
Non c’è giorno in cui Nick Kyrgios non regali agli appassionati di tennis e al mondo dei social dichiarazioni che accendono discussioni e creano polemiche. Lo ha fatto prima, durante e dopo gli US Open, prendendo di mira in particolare il numero uno al mondo Sinner, per il caso doping ma anche per la sua relazione con Kalinskaya, e continua a farlo anche oggi. Le sue ultime dichiarazioni non riguardano però il campione azzurro, bensì altri tre grandi protagonisti del mondo del tennis, stuzzicati dal tennista australiano con parole che hanno sorpreso tutti gli appassionati.
Il fatto che ormai da oltre un anno e mezzo Kyrgios sia fermo ai box, commentatore per varie televisioni, personaggio attivo sui social o star di OnlyFans, ci ha fatto dimenticare quanto, non molto tempo fa, l’australiano fosse uno dei protagonisti di maggior talento del mondo del tennis. In una carriera fatta di pochi alti e molti bassi, Nick aveva saputo fare molto meglio che non prendersela con i colleghi e lasciarsi andare a commenti sessisti sulle proprie ex ragazze.
In campo, alternando momenti di pura follia ad altri di grande agonismo, era riuscito a conquistare moltissimi tifosi con giocate spettacolari, con colpi da fuoriclasse vero in grado di far impallidire anche i migliori giocatori del circuito. Colpi che, nelle sue giornate di grazia, gli erano serviti per mettere ko anche tre leggende viventi del mondo del tennis come i Big Three, Federer, Djokovic e Nadal, tornati proprio in queste ore nel mirino del tennista australiano. Le sue ultime dichiarazioni sono state infatti rivolte proprio a loro, e hanno lasciato completamente a bocca aperta tutti i loro tifosi.
Giocatore atipico, in tutto e per tutto, ai microfoni del podcast Tennis Insider Club, Kyrgios ha voluto ricordare come il tennis non fosse all’inizio nei suoi piani. Non pensava, quand’era ragazzo, di diventare un professionista. La sua è stata un’ascesa in grado di sorprendere tutti, se stesso in primis, frutto di un talento che forse nemmeno lui si è mai reso conto di quanto potesse essere grande.
Basti pensare che ancora oggi l’australiano resta uno dei pochi giocatori del circuito a essere riuscito a vincere, almeno una volta, contro tutti i Big Three. Nella sua folle carriera ha vinto sia contro Federer che contro Nadal e Djokovic, e ripensando a quei momenti lo stesso Kyrgios, a distanza di tempo, non può nascondere una certa sorpresa.
“Credo che nemmeno loro avrebbero mai pensato di poter perdere contro di me“, ha raccontato l’australiano, aggiungendo: “Guardandosi indietro credo si chiedano ancora adesso come abbiano fatto a perdere. All’epoca non ero certo un tennista professionale, non mi dedicavo a questo sport con tutto l’impegno possibile. Ero solo all’inizio della mia carriera“.
Il primo dei fuoriclasse del circuito a cadere sotto i colpi del talento di Kyrgios fu Rafa Nadal. Era il lontano 2014 quando l’allora giovane in rampa di lancio sorprese lo spagnolo agli ottavi di finale di Wimbledon, superandolo in quattro set con il punteggio di 7-6 5-7 7-6 6-3. Un trionfo che non rimase solitario. Kyrgios riuscì infatti a battere Nadal in altre due occasioni, nel 2017 a Cincinnati e nel 2019 ad Acapulco, accumulando però anche sei sconfitte contro il mancino di Manacor.
Il secondo, in ordine di tempo, a perdere contro l’australiano fu Roger Federer. La vittoria di Nick risale in questo caso al Masters 1000 di Madrid del 2015, in un match di terzo turno chiuso al terzo set con un tie break logorante, vinto per 14-12 dal tennista di origini greche. In questo caso, Kyrgios non riuscì però mai a fare il bis, perdendo tutti gli altri sei incontri disputati contro Re Roger.
Incredibilmente, invece, può vantare un h2h positivo contro Djokovic. Il serbo è stato sconfitto da Kyrgios in ben due occasioni: ad Acapulco e a Indian Wells nel 2017. L’unica vittoria di Nole ha però un peso specifico ben diverso nello storico dei loro scontri diretti: risale infatti al 2022, a quella finale di Wimbledon che rimane ancora oggi il momento migliore, e al contempo il più grande rimpianto, della carriera di Kyrgios.