Il centrocampista algerino è stato sottoposto a un intervento chirurgico: ecco quando tornerà in campo.
La pausa nazionali ha restituito al Milan una brutta notizia, quella dell’infortunio grave di Ismael Bennacer. Purtroppo, durante un allenamento con l’Algeria ha accusato un problema muscolare al polpaccio destro.
È subito trapelato che si trattasse di una lesione, confermata dai successivi esami strumentali svolti a Milano. Sfortunatamente, è stato subito chiaro che l’ex Empoli sarebbe stato fuori per diversi mesi. Una grossa tegola per Paulo Fonseca, che a centrocampo ha i giocatori contati e che deve attingere dal Milan Futuro per rimpolpare il reparto. Infatti, contro il Venezia è stato convocato Kevin Zeroli.
Poco fa il Milan ha diramato un comunicato ufficiale nel quale ha spiegato che Bennacer stamattina è stato sottoposto a un’operazione chirurgica in Finlandia. L’intervento al polpaccio destro è stato eseguito dal dottor Lasse Lempainen. I tempi di recupero sono stimati in 4 mesi.
L’algerino tornerà in campo solamente nel 2025, quindi. Il club rossonero potrebbe attingere dal mercato dei giocatori svincolati, i cosiddetti “parametri zero”, però è già trapelato che non lo farà. Attenderà la sessione di gennaio per un eventuale investimento a centrocampo. Inoltre, lo svincolato più interessante, ovvero Adrien Rabiot, ha ormai raggiunto un accordo con il Marsiglia e mancano solo le visite mediche prima della firma. Fonseca dovrà arrangiarsi con i calciatori di cui dispone oggi.
Aumentano i rimpianti per non essere riusciti a vendere Bennacer durante l’ultima finestra estiva del calciomercato, quando aveva ricevuto alcune proposte da Arabia Saudita, Spagna e Francia. L’ultimo club a essersi interessato seriamente era stato proprio al Marsiglia, al quale aveva detto sì, ma poi non si sono verificate le condizioni formula-cifre per il trasferimento. Il Milan aveva già pianificato di cedere lui e comprare Manu Koné dal Borussia Moenchengladbach. Piano sfumato. E l’ex Tolosa è andato alla Roma, che lo ha prelevato in prestito con obbligo di riscatto per un totale di circa 20 milioni di euro, bonus compresi.