Ammissione a sorpresa, Novak Djokovic lascia tutti di sasso

L’annuncio di Djokovic a sorpresa, la leggenda del tennis lo ha ammesso in un’intervista. Tifosi spiazzati dalle sue parole

Per Novak Djokovic, arrivato a questo punto della carriera, è diventato sempre più importante gestire le forze e le priorità. Ed è questo il presupposto che lo ha portato a prendere una decisione molto importante, annunciata in conferenza stampa dopo la vittoria in Coppa Davis con il greco Xilas.

Annuncio a sorpresa di Djokovic
Novak Djokovic (LaPresse) – Milanlive.it

Il serbo, una vera e propria leggenda del tennis, ha compiuto quest’anno 37 anni. Per tutta la carriera gestito al meglio le forze e le sue abitudini per competere in qualsiasi tipo di torneo, sempre e comunque. Adesso però la situazione è cambiata e ha scelto di cambiare modus operandi. Se prima stabiliva il suo programma con mesi in anticipo, adesso sarà più spontaneo: “Ho bisogno di riposare, sia fisicamente che mentalmente, così da capire cosa voglio fare dopo“. E per questo ha deciso che “giocherò per la Nazionale e per gli Slam, tutto il resto è meno importante“. A partire dalle ATP Finals, che non farà: “Per quanto mi riguarda, ho chiuso con questi tornei, poi si vedrà“. Oltre a questo, Djokovic ha fatto anche una importante rivelazione personale in merito alle sue ultime apparizioni.

L’annuncio a sorpresa di Djokovic, tifosi spiazzati

Finora per lui non è stata una stagione straordinaria ma si è tolto la soddisfazione di vincere una cosa che gli mancava: l’Oro alle Olimpiadi di Parigi. “Ho vinto senza averlo mai fatto prima, dopo un’operazione al ginocchio al 37 e battendo un avversario che mi aveva battuto a Wimbledon: una serie di emozioni difficili da descrivere“, ha detto a RTS.

Annuncio a sorpresa di Djokovic
Novak Djokovic (ANSA) – Milanlive.it

Un feeling completamente diverso, invece, agli US Open recenti a New York: “Sentivo che non ero io, che non ero pronto, quindi sentivo più pressione prima di ogni partita rispetto alle Olimpiadi“. Sì, anche Djokovic è umano. Nonostante le sue incredibili imprese e l’esperienza, il serbo ha quindi rivelato di aver sofferto molta pressione in America, e questo ha avuto ripercussioni, inevitabilmente, anche sul campo. “Ho giocato il mio peggior tennis“, aveva detto dopo l’eliminazione al terzo turno del torneo contro Alexei Popyrin. Adesso però è tempo di guardare avanti: la Coppa Davis è un obiettivo e anche in questo caso vorrà arrivare fino in fondo, in attesa della prossima stimolante sfida. In linea però con le sue priorità, che oggi sono inevitabilmente diverse.

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