Il Milan di Paulo Fonseca è tornato a sorridere con una netta vittoria contro il Venezia ieri sera allo stadio San Siro, difronte a oltre 70mila tifosi
E’ finalmente rinato il Milan di Paulo Fonseca. Dopo tre giornate complicate, in cui i rossoneri non sono riusciti a raccogliere più di due punti, frutto dei pareggi contro Torino e Lazio e del ko contro il Parma, il Diavolo ha rialzato la testa, archiviando la pratica Venezia nel corso del primo tempo.
Theo Hernandez e Rafa Leao ci hanno messo un paio di secondo a mettere il match in discesa. Il gol del capitano è frutto della caparbietà nell’andare a pressare alto, della qualità del portoghese con l’assist al bacio, e anche dell’errore di Joronen. La rete, indubbiamente, ha facilitato il lavoro del Diavolo, che poi da palle piazzate, da un corner e dal dischetto (per due volte) ha calato il poker.
Dopo la rete del terzino francese sono dunque arrivate quelle di Youssouf Fofana, di Christian Pulisic e Tammy Abraham. Gol che hanno portato il Milan a gestire nella ripresa, con Paulo Fonseca che si è affidato a dei cambi pensando giustamente alle prossime sfide contro Liverpool e Inter.
La metà dei gol segnati ieri hanno la firma di due giocatori che sono arrivati nel corso dell’ultima sessione di calciomercato. Tammy Abraham così ha lasciato subito il segno.
L’inglese, preso dalla Roma proprio nelle ultime ore, ha prima fornito l’assist per Leao nella sfida contro la Lazio e poi ha trasformato il secondo rigore contro il Venezia. Migliore inizio non ci si poteva aspettare da parte del centravanti scaricato dai giallorossi. Inizio positivo anche per Youssouf Fofana: deve ancora cresce tanto nella condizione, ma nel frattempo può gioire per un gol che per gran parte della serata sembrava poter essere di Matteo Gabbia.
Così Abraham e Fofana replicano a Pavlovic e Morata. Lo spagnolo aveva segnato alla prima giornata contro il Torino; il serbo, invece, aveva battuto Provedel al terzo turno, allo stadio Olimpico. Il calciomercato estivo, dunque, risponde subito presente: sono, infatti quattro i giocatori nuovi ad aver trovato la via della rete. Un dato non male che testimonia la bontà dell’operato della dirigenza rossonera. Dei cinque acquisti l’unico a non aver ancora segnato è Emerson Royal, che però ieri si è preso i primi applausi di San Siro.