Una notizia ufficiale ha un po’ “scosso” la tifoseria ferrarista, un po’ scettica per il futuro della scuderia: quando si tornerà a lottare per il Mondiale di F1?
La vittoria di Charles Leclerc a Monza ha scatenato l’entusiasmo del team e dei tifosi, però c’è incertezza sul futuro della Ferrari. Si confermerà competitiva anche nei prossimi gran premi? E nel 2025 sarà in grado di vincere?
Ci sono tanti punti interrogativi. Intanto, in questo weekend la Formula 1 va di scena in Azerbaigian, a Baku, un primo test per vedere se la coppia Leclerc-Sainz sarà in grado di puntare a dei buoni risultati. In Italia è stata decisiva la strategia a una sosta, in questo gran premio le cose si potrebbero sviluppare diversamente e potremmo capire meglio se la SF-24 abbia compiuto un passo in avanti con gli aggiornamenti portati a Monza.
Riaprire la corsa al titolo mondiale 2024 appare difficile, visto che Leclerc ha oltre 80 punti di distacco dal leader Max Verstappen. Anche se il pilota Red Bull non sta più dominando come nella prima parte di campionato, rimane comunque il favorito per la vittoria finale. E il secondo in classifica è Lando Norris, con una McLaren che da qualche gran premio sembra la monoposto migliore della griglia della F1. Forse l’inglese è quello che può maggiormente impensierire il campione in carica.
I tifosi della Ferrari sperano che nel 2025 la situazioni migliori. A fianco di Leclerc arriverà Lewis Hamilton, che con la sua enorme esperienza potrà certamente essere di aiuto nello sviluppo della macchina. I ferraristi sognavano anche un altro arrivo, quello di Adrian Newey, ingegnere progettista più vincente nella storia della Formula 1: ha conquistato 13 titoli mondiali piloti e 12 costruttori tra Williams, McLaren e Red Bull. Già in passato aveva avuto contatti con la scuderia di Maranello e il suo addio alla Red Bull ha aperto a una nuova possibilità di accordo, che non è stato raggiunto perché le richieste dell’inglese sono state ritenute esagerate.
Newey si è accordato con l’Aston Martin, che gli ha fatto i ponti d’oro pur di ingaggiarlo. Super stipendio: si parla di circa 20 milioni di sterline annui di base fissa più bonus che possono far arrivare la cifra a 30 milioni (35,5 milioni di euro). Oltre ad essere Managing Technical Partner della scuderia di Silverstone, ne sarà anche azionista di minoranza: con Lawrence Stroll ha concordato di ottenere il 2,5% delle quote.
Fernando Alonso è entusiasta della firma di Newey: “L’Aston Martin è il team del futuro. Stiamo aprendo nuove strutture, stiamo costruendo una galleria del vento che sarà pronta a gennaio. Abbiamo Aramco, Honda e ora Adrian, al quale ho mandato dei messaggi. Tutti abbiamo cercato di convincerlo, ma penso che il merito sia di Lawrence e della sua visione. Non penso possa incidere sul 2025, dato che lavorerà dal 1° marzo e il team sarà focalizzato sul cambio di regolamento del 2026. Quella del 2026 sarà la prima macchina sulla quale avrà vera influenza“.
I tifosi Ferrari speravano tanto nell’ingaggio di Newey e molti temono che Aston Martin possa arrivare a vincere il titolo (o almeno a lottare per vincerlo) prima della scuderia di Maranello. Vedremo se sarà così. Solo il tempo darà le risposte.