Bennacer si è infortunato in Nazionale durante un allenamento: la diagnosi è delle peggiori e per il Milan scatta l’emergenza
L’espressione “piove sul bagnato” non è mai stata così idonea. Il Milan, che sta attraversando un periodo complicato – fra risultati, carenze di gioco e il caso Theo e Leao (ormai rientrato) -, deve fare i conti anche con il problema infortuni. Problema che, tra l’altro, lo scorso anno ha influenzato negativamente la stagione. Dopo lo stop di Florenzi, di Thiaw e di Morata (rientrato ieri in gruppo), è arrivato quello di Bennacer.
L’algerino si è fatto male in Nazionale, durante un allenamento. Ieri il responso degli esami: severa lesione del muscolo gemello mediale del polpaccio sinistro. Era quello che si temeva e che, anzi, avevano già riscontrato i medici dell’Algeria. Scatta così una mini emergenza per il Milan, che dovrà quindi ricorrere alla squadra U23: niente Rabiot né altri svincolati, Fonseca sostituirà il centrocampista con uno fra Kevin Zeroli e Silvano Vos, con quest’ultimo al momento favorito in quanto più pronto. I tempi di recupero di Bennacer saranno abbastanza lunghi, ma nemmeno troppo.
Infortunio Bennacer, quando rientra: può tornare prima della fine dell’anno
La lesione al gemello mediale è stata definita “severa”, questo vuol dire che si tratta di una lesione di terzo grado, la più grave in assoluto. Per adesso non non state comunicate altre specifiche dell’infortunio, come ad esempio i centimetri della lesione, e da quello più o meno si capirà quando potrà tornare in campo.
A prescindere da questo, il rientro dell’algerino può arrivare in un range di giorni che va da 45 a 60-70. Nel peggiore dei casi, quindi, anche meno di tre mesi. A questi giorni, ovviamente, bisogna poi aggiungere quelli che serviranno per permettere al giocatore di riacquistare una certa condizione fisica. Potrebbe quindi tornare a disposizione fra le fine di novembre e l’inizio di dicembre, anche se tutto dipende anche dal percorso riabilitativo scelto e da come reagirà il muscolo del giocatore.
C’è quindi una piccola (ma concreta) speranza che possa rientrare anche prima della fine dell’anno. Oltre alla forte volontà di dare spazio ai giovani della seconda squadra, il Milan potrebbe aver deciso di non intervenire sul mercato degli svincolati anche per questo. Vedremo come procederà quindi, nel frattempo Fonseca può contare su un Reijnders tirato a lucido e su un Fofana che, pian piano, diventerà sempre più importante per la squadra. Alternative: Musah, Loftus-Cheek e, come detto, l’accoppiata Vos–Zeroli.