L’allenatore portoghese ha già preso una decisione importante in vista di Milan-Venezia: non ha nessun dubbio in merito.
Dopo tre giornate di campionato il Milan è ancora a secco di vittorie e nella prossima partita non può sbagliare di nuovo. A San Siro arriva il Venezia, neopromossa che ha ottenuto un punto finora e che certamente rappresenta un’avversaria alla portata. Ma da non sottovalutare.
La squadra di Paulo Fonseca non può permettersi di sbagliare approccio, i tifosi si aspettano una reazione importante e una vittoria. Le prestazioni delle prime giornate sono state troppo negativa, serve un cambio di passo e la sfida contro i ragazzi di Eusebio Di Francesco è una grande occasione per conquistare 3 punti, calmare la piazza e affrontare un po’ meglio i big match successivi contro Liverpool e Inter.
La sosta nazionali dovrebbe essere stata utile per Fonseca al fine di riflettere su alcuni cambiamenti da fare in vista delle prossime partite. Il Milan ha subito troppi gol, ben 6 in 3 giornate, e va trovato un equilibrio. Il serio infortunio muscolare capitato a Ismael Bennacer non aiuta, visto che priva il centrocampo di un giocatore potenzialmente molto utile.
L’allenatore portoghese dovrebbe riproporre il modulo 4-2-3-1 con la mediana composta da Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders, con Ruben Loftus-Cheek avanzato nel ruolo di trequartista. C’è chi ritiene che sarebbe più opportuno passare al 4-3-3 per valorizzare meglio l’organico e avere maggiore equilibrio, però Fonseca appare determinato a portare avanti la sua idea tattica.
Milan-Venezia dovrebbe essere anche la partita del ritorno da titolari di Theo Hernandez e Rafael Leao, i grandi esclusi contro la Lazio. Fonseca spera che quella esclusione gli abbia dato le giuste motivazioni per alzare il livello delle loro prestazioni nelle prossime partite. Sono due tra i giocatori migliori della squadra ed è fondamentale che diano il meglio, devono essere dei trascinatori per i compagni. Sono alla sesta stagione in maglia rossonera, non ci sono più scuse.
Durante la pausa entrambi sono stati impegnati con la rispettiva nazionale. Hernandez ha giocato male Francia-Italia e poi è stato lasciato in panchina contro il Belgio, Leao non ha brillato in Portogallo-Croazia e poi si è riscattato contro la Scozia (assist a Bruno Fernandes per il gol del momentaneo 1-1).
Dei due è Theo a sembrare più indietro di condizione fisica, speriamo che contro il Venezia torni a mettere in campo una buona prestazione. Il Milan ha bisogno di lui e di Rafa.