Il Milan ha provato a prendere la nuova stella della Nazionale in estate: tentativo per portarlo subito a Milanello
La sosta per le Nazionali è quasi archiviata. Lo è per l’Italia, che ha iniziato il post Europeo nel miglior modo possibile: vincendo e convincendo. Due vittorie contro Francia e Israele ma soprattutto con un buon calcio, sempre con l’idea di dominare ma con maggior convinzione e linearità. Luciano Spalletti ci è riuscito anche grazie ad alcune individualità, fra cui quelle ritrovata di Sandro Tonali.
L’ex milanista è stato fra i migliori in entrambe le partite di questa settimana. Tanta corsa, tanto spirito e anche tanta qualità, racchiusa tutta nell’assist a Dimarco a Parigi. Protagonista di un centrocampo che ha dato grandi risposte, come quelle che ha fornito Samuele Ricci. L’Italia cercava da tempo un nuovo vertice basso che potesse raccogliere la grossa eredità di Jorginho, che ha chiuso il suo corso con la Nazionale in Germania. Le prestazioni con l’Italia sono arrivate in seguito ad un ottimo inizio di stagione con il Torino, la sorpresa di queste prime gare di Serie A. Torino che è riuscito a trattenerlo nonostante le richieste estive, fra cui quella del Milan.
Da anni il nome di Ricci è sul taccuino dei club più importanti. Giovane, italiano e con grandi qualità, molte delle quali, tra l’altro, ancora inespresse. I margini di miglioramento sono molto ampi ma la sensazione è che con Vanoli possa fare un ulteriore salto di livello quest’anno.
Come riportato da Tuttomercatoweb, il Milan aveva pensato a lui nel caso in cui fosse saltato l’affare Fofana. Infatti Ricci è da tempo un pallino di Moncada, che aveva però nel francese la prima opzione e il primo obiettivo. Sarebbe stato anche la soluzione a tutti i problemi dal punto di vista delle liste, in quanto italiano e cresciuto in un vivaio italiano; avrebbe così liberato uno slot per un ulteriore acquisto.
Ma Ricci ha un valore economico molto importante, che si aggira intorno ai 30 milioni, una cifra fuori budget per la società rossonera che ha quindi preferito insistere su Fofana. Oltre al Milan anche il Marsiglia di De Zerbi aveva pensato a lui; l’ex allenatore del Sassuolo lo stima da tempo e lo avrebbe voluto con lui in Francia. Niente da fare, però: per il Torino non si tocca. Almeno per adesso: se continua così, sarà dura trattenerlo ancora a lungo.