Momento positivo per la Ferrari, trionfante a Monza con Leclerc: il pilota ha anche fatto una precisazione sul futuro.
Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio d’Italia e ha regalato una grande gioia a tantissimi tifosi che anche nel 2024 hanno sofferto assieme a lui e alla Ferrari. Ci voleva una domenica come quella vissuta il 1° settembre.
Quello a Monza è stato il secondo successo stagionale per Leclerc, che aveva trionfato anche a Monaco. Si è imposto in due gran premi speciali, ma spera che dopo la vittoria in Italia le cose vadano meglio rispetto a quanto successo dopo il GP nel Principato. Infatti, allora sembrava esserci stata una svolta per la scuderia di Maranello, invece poi sono arrivate alcune gare molto deludenti (disastro tra Canada, Austria e Inghilterra). Stavolta, l’auspicio è quello di avere un rendimento diverso e che gli aggiornamenti della SF-24 funzionino anche su altre piste.
I prossimi gran premi sono in programma in Azerbaigian (13-15 settembre) e a Singapore (20-22 settembre), poi bisognerà attendere quasi un mese per andare ad Austin (Stati Uniti) e successivamente affrontar anche i GP in Messico e in Brasile. Appuntamenti molto importanti anche per la corsa al titolo, con Max Verstappen ancora solido leader della classifica ma con una Red Bull meno performante rispetto alla prima parte di questo Mondiale di F1.
Lando Norris è distante 62 punti dall’olandese, mentre Leclerc è a -86. Mancano otto gran premi al termine del campionato e pertanto non bisogna dare nulla per scontato. Verstappen rimane il favorito e certamente il team Red Bull reagirà, ma in casa McLaren e Ferrari non mancheranno dei rimpianti per non aver ottenuto sempre il massimo possibile. In particolare, la scuderia di Woking, che da un po’ di tempo sembra essere la numero 1 della griglia.
Leclerc a Monza ha vinto indossando una tuta nera. Questa colorazione utilizzata come omaggio alla fibra di carbonio che è un materiale fondamentale nella Formula 1 e nel motorsport in generale. Dato che il nero ha portato bene, dopo Monza è stato chiesto ironicamente a Charles se sarebbe stato il caso di continuare a indossarlo per il resto della stagione.
Il pilota monegasco ha dato una risposta netta sul tema: “Non sono superstizioso – ha dichiarato in conferenza stampa – e non lo sarò mai. Ovviamente non decido io il colore della tuta, ma se chiedessi di indossare la tuta nera per il resto del campionato non penso che i tifosi sarebbero molto felici. Quando abbiamo vinto a Monaco, indossavo quella rossa“. Si torna al total red dal prossimo GP a Baku.