Arriva una clamorosa conferma sull’esonero di Paulo Fonseca in queste ultime ore: ecco cosa sta succedendo intorno all’ex Roma, i dettagli
Il Milan ha cominciato malissimo la nuova stagione. Due punti in tre gare tra Torino, Parma e Lazio è un bottino davvero troppo magro per chi ha ambizioni di altissima classifica e scudetto, come aveva annunciato Paulo Fonseca alla vigilia dell’inizio del campionato. I punti conquistati rispecchiano l’andamento delle partite, con i rossoneri apparsi in netta difficoltà anche dal punto di vista atletico e fisico rispetto le avversarie.
La sensazione è che ci sia stato qualcosa di sbagliato nel pre-season, durante la preparazione alla stagione. La critica e i tifosi hanno puntato il dito sull’allenatore come principale responsabile. A dire il vero la piazza non ha poi accolto così calorosamente l’ex Roma sin dal giorno dell’annuncio. Il portoghese è stato accompagnato dallo scetticismo generale dall’inizio e con i risultati che non arrivano era naturale che Fonseca finisse sulla graticola.
Inoltre non piacciono nemmeno alcune scelte, su tutte quelle di fare fuori Theo Hernandez e Leao dall’undici iniziale contro la Lazio. Fonseca non convince per nulla e in molti vorrebbero già il suo esonero. A partire dai tifosi sui social che chiedono a gran voce il ritorno di Max Allegri.
Su questo è intervenuto l’agente Giocondo Martorelli in un’intervista rilasciata al portale TMW. “I risultati iniziali del Milan mostrano una certa mancanza di equilibrio“ è l’incipit del discorso del procuratore. “Spero che Fonseca abbia presto una visione più chiara su chi debba puntare. E che non si ripeta la situazione vista con Theo Hernandez e Leao”. Poi entra nel dettaglio e parla chiaramente di esonero per il portoghese: “Le prospettive non sono molto positive, quindi di conseguenza un esonero non è improbabile. Mi sembra di rivivere la situazione dell’anno scorso al Napoli con Garcia. Alla fine saranno i risultati a parlare”.
Fonseca al Milan come Garcia al Napoli, Martorelli non è il primo che fa questo sinistro paragone. E la società? Al momento difende la scelta compiuta ad inizio estate e dunque il portoghese non è in discussione. Ma è chiaro che se non dovessero arrivare risultati nelle prossime gare, qualche riflessione andrà fatta. Bisognerà battere subito il Venezia questo sabato e poi uscirne bene dalla doppia sfida Liverpool-Inter, evitando la doppia sconfitta.