Il Milan ha deciso. La scelta di Paulo Fonseca e della dirigenza è ormai definitiva: ecco cosa sta succedendo
Il Milan di Paulo Fonseca si appresta a tornare ad allenarsi a pieno regime. In queste ore, infatti, stanno iniziando a rientrare i nazionali. Gli ultimi a rimettere piede a Milanello saranno chiaramente gli americani, che lo faranno solamente giovedì e che rischiano quindi di saltare la sfida contro il Venezia.
Ovviamente sui campi di Carnago non ci sarà Ismael Bennacer, che rischia di dover star fuori per ben tre mesi. Le tempistiche precise le conosceremo una volta che il centrocampista avrà svolto gli esami in Italia. Paulo Fonseca, dunque, ha gli uomini contati a centrocampo.
Di fatto, il tecnico portoghese potrà disporre su quattro uomini per tre posti. Senza Ismael Bennacer, in mediana sono rimasti Tiijani Reijnders, Youssouf Fofana, Yunus Musah e Ruben Loftus-Cheek. Di questi è l’americano l’indiziato numero uno a sedersi in panchina contro gli uomini di Eusebio Di Francesco, ma è impensabile che giochino solo in quattro per tre mesi. E’ chiaro che c’è anche l’ipotesi Pulisic trequartista, ma il centrocampo va ovviamente rimpolpato.
Nelle ultime ore così è tornato di moda il nome di Adrien Rabiot. Il francese è l’unico profilo valido, tra gli svincolati, ma che ha già rifiutata la proposta del Diavolo. L’ex Juventus non arriverà in rossonero, anche perché non potrebbe disputare la Champions League.
La scelta è dunque presa, con il Milan che ha deciso di promuovere in pianta stabile due ragazzi del Milan Futuro. Stiamo chiaramente parlando di Kevin Zeroli e Silvano Vos.
L’ex capitano della Primavera è uno dei giovanissimi in cui più crede il Diavolo. Le sue qualità non si discutono, ma forse fisicamente non è ancora pronto per i grandi palcoscenici. Sarà comunque il 19enne di Busto Arsizio a dare una mano a Fonseca in Champions.
Non potrà, infatti, farlo Silvano Vos, arrivato solamente nelle ultime ore di mercato. All’olandese sono bastati pochi secondi, contro il Carpi, per far capire a tutti che la Serie C gli sta stretta. L’ex Ajax fisicamente è certamente pronto per il massimo campionato. Toccherà ora a Fonseca decidere e scegliere cosa fare, senza dimenticare la carta Liberali, che ha dimostrato di poter fare il trequartista contro le big del calcio europeo.