Stefano Pioli è pronto a ripartire, lo farà nuovamente in Serie A: il mister vuole rimettersi, di nuovo, in gioco
Una avventura durata quasi cinque anni dove ha conquistato uno scudetto. Poi la decisione della società di esonerarlo. Una estate molto turbolenta quella che ha visto come protagonista Stefano Pioli. Il tecnico emiliano, infatti, sembrava ad un passo dall’affrontare una nuova esperienza in panchina, ma all’estero. Precisamente in Arabia Saudita nell’Al-Ittihad di Karim Benzema.
Una scelta che, però, non avrebbe del tutto convinto né i tifosi e (a quanto pare) anche il calciatore francese che avrebbe respinto il suo arrivo. La cosa certa è che Pioli, alla fine, in Medio Oriente non ci è mai andato. Così come il fatto che, a distanza di pochi mesi dal suo ultimo impiego, il tecnico è pronto a rimettersi in gioco. Ed è pronto a farlo ripartendo, nuovamente, dalla Serie A.
Nelle prime tre giornate di campionato in Serie A sono molte le squadre che, fino a questo momento, hanno deluso le aspettative. Tra queste c’è, ovviamente, anche il Milan di Paulo Fonseca che ha ottenuto meno di quanto tifosi e società potessero pensare: due punti. Anche se il ‘Diavolo’ è in “buona compagnia” visto che ci sono altri team che hanno raccolto quasi gli stessi tipi di risultati.
Tra questi spuntano il Bologna e la Fiorentina. Due squadre che hanno deciso di ripartire e di effettuare una importante rivoluzione. Partendo proprio dagli allenatori. Vincenzo Italiano per i felsinei e Raffaele Palladino per i viola. Delle scommesse che, fino a questo momento, non hanno dato i loro frutti. Emiliani che sembrano essere la brutta copia della passata stagione indimenticabile (con tanto di qualificazione alla prossima edizione della Champions League) con due pareggi ed un ko.
I gigliati, dopo gli anni vissuti appunto con Italiano, hanno puntato su un altro profilo giovane come il nativo di Mugnano di Napoli. Peccato, però, che con Palladino i toscani hanno raccolto soltanto 3 pareggi e qualificazione sì alla Conference League, ma con il brivido dei rigori nell’ultimo match contro la Puskas Academy. Insomma squadre che non vincono e, soprattutto, non convincono.
Due ipotesi più che suggestive per Stefano Pioli che, intanto, aspetta e spera novità importanti dai due rispettivi club. Gli stessi che sono pronti ad offrire le ultime possibilità ai loro rispettivi allenatori a partire dalle prossime gare. Se non dovessero svoltare nemmeno dopo la sosta allora la loro posizione sarebbe a serio rischio.