Un colpo fortissimo e che ha spaventato tutti. Subito è arrivata l’ambulanza sul posto per trasportarlo al centro medico. Ecco come sta
Lo sport appassiona milioni e milioni di persone, tifosi e curiosi. Gli atleti, professionisti in grado di compiere imprese (sportive, appunto) di livello e che pochi altri saprebbero fare, sono sempre idolatrati. Spesso eccessivamente, spesso vengono visti come dei semidei.
Fa anche molto discutere il guadagno che questi hanno, soprattutto in alcuni sport. Eppure, non si tiene in considerazione che la loro incolumità è oggettivamente a rischio. Consumano il loro corpo e, soprattutto, si espongono a pericoli notevoli. Chi più e chi meno, a seconda dello sport in questione. Dalla boxe al calcio. I rischi sono per tutti, seppur in misura diversa. Basti pensare al mondo dei motori e agli incidenti che capitano. Proprio nelle scorse ore, durante le prove libere di Magny-Cours nel Campionato Superbike, Toprak Razgatlioglu è stato vittima di un incidente alla curva 14-15. Stava migliorando i tempi del mattino, che già lo vedevano protagonista. Quando ha raggiunto la curva a sinistra, la sua BMW ha perso aderenza e il pilota è scivolato nell’erba sbattendo violentemente.
Il colpo è stato davvero tremendo. Per fortuna, il turco si è rialzato con le proprie gambe, ma aveva evidenti difficoltà respiratorie. È stato perciò immediatamente curato, direttamente sull’asfalto. Successivamente è stato portato in ambulanza. Fortunatamente l’incidente è stato molto meno grave di quanto avrebbe potuto essere: il pilota in testa alla classifica generale ha urtato l’ostacolo con la schiena e il fianco e non con la testa.
Le condizioni di Razgatlioglu e le conseguenze
La direzione di gara ha deciso di esporre bandiera rossa, con la sessione che è stata sospesa ed è ripresa pochi minuti dopo. Ovviamente senza il pilota BMW, che ha sperato nell’approvazione dei medici per correre il resto del fine settimana, ma che purtroppo non riuscirà a esserci in Francia. Si era trasferito all’ospedale Moulins per ulteriori accertamenti per una contusione alla schiena ed è stato riscontrato un lieve pneumotorace che lo terrà lontano dalla pista.
In assenza di Toprak, ovviamente i risultati della BMW sono cambiati, ma non troppo: a prendere il comando della giornata ci ha pensato Van de Mark, altro pilota BMW, che ha migliorato anche il tempo che aveva fatto al mattino Razgatlioglu. Al secondo posto Bulega, in testa fino all’ultimo minuto, che poi è stato superato dall’olandese.
L’italiano della Ducati si è infilato tra due moto tedesche, perché al terzo posto si è piazzato Gerloff. Bautista invece, che alla curva 8 ha subito anche una piccola caduta che ha coinvolto anche la Ducati, non ha subito conseguenze e ha chiuso sesto. Davanti allo spagnolo, Alex Lowes è quarto e Danilo Petrucci quinto.