Brutte nuove per il Milan, a una decina di giorni dall’appuntamento più atteso di ogni stagione: il derby contro l’Inter. La situazione.
È fissato al prossimo 22 settembre la prima grande notte di Inter e Milan: il derby. Le due formazioni si sfideranno per una stracittadina che varrà oro, in tutti i sensi. Infatti, secondo le prime valutazioni, potrebbe trattarsi già di un record, poiché i nerazzurri – padroni di casa in occasione dell’evento – sarebbero prossimi a registrare un incasso record nella storia della Serie A: una sfida da 7 milioni di euro. Il precedente record era stato stabilito da Inter-Juventus dell’ottobre del 2019 con 6,6 milioni di euro in cassaforte.
L’aumento generale dei prezzi ha dato una mano indubbiamente, ma il grande momento che vive l’Inter e la competizione ad alti livelli ripristinata col Milan in termini di obiettivi stagionali che entrambe ambiscono a raggiungere fanno il resto. In un clima che si preannuncia quindi di grande festa, per i rossoneri persistono i timori per alcune situazioni interne, che si sta cercando di gestire e far rientrare.
Infatti, l’episodio più chiacchierato del momento vede al centro i due pilastri della formazione allenata da mister Fonseca: Rafa Leao e Theo Hernandez. In occasione della sfida contro la Lazio, entrambi sono stati schierati dall’allenatore portoghese durante la seconda parte del match. Evidentemente uno smacco per entrambi, i quali durante il Cooling break non si sono avvicinati al resto della squadra, bensì sono rimasti in disparte a scambiarsi delle considerazioni.
Milan, rinnovo Theo Hernandez: accordo ancora lontano, le ultime
La scena chiaramente non è passata in sordina, bensì al vaglio di diverse ipotesi per motivare un comportamento non da spogliatoio unito. Non sono state sufficienti le spiegazioni né di Theo né dell’allenatore, che hanno cercato di ridimensionare l’episodio.
Infatti entrambi i calciatori dopo la partita hanno avuto un confronto con Paulo Fonseca ma anche con il Dt Geoffrey Moncada e uno scambio con Zlatan Ibrahimovic. Il Milan si è schierato dalla parte del tecnico e ha invitato i due calciatori a non ripetersi nell’atteggiamento avuto.
Un avvertimento che sarà bastato? Probabilmente sarà ancora un fatto a rispondere e cioè il rinnovo di Theo Hernandez col Milan. Le parti sono a lavoro ma – come riferisce il ‘Corriere dello Sport’ – tutt’altro che prossime a una fumata bianca. L’attuale vincolo scade nel 2026 e il francese chiede un aumento dell’ingaggio che lo porterebbe dagli attuali 4 milioni di euro a 8 milioni di euro all’anno.
Il Milan non vuole sforare il tetto dei 6-7 milioni di euro stagionali, che è quanto percepisce proprio il portoghese Leao. Una distanza che non fa bene alla stagione appena iniziata e col derby in vista: il Milan lo sa e prova a fare del suo meglio.