Le ultime sulle condizioni di Alvaro Morata: l’attaccante corre per tornare il prima possibile. Il punto della situazione
Alvaro Morata corre verso il rientro. L’attaccante spagnolo, come è noto, è stato costretto a saltare le ultime due partite di campionato, contro il Parma e la Lazio, per via di un guaio muscolare. Un problema dal quale si guarisce in una ventina di giorni.
Lo spagnolo, dunque, si appresta a tornare a disposizione di Paulo Fonseca. L’obiettivo chiaramente è quello di esserci già contro il Venezia e le indicazioni che arrivano da Milanello portano a pensare possa essere davvero così. L’ex Atletico Madrid oggi si è presentato al centro sportivo di Carnago, nonostante la forte pioggia. E’ stato lo stesso giocatore a renderlo noto, postando su Instagram un video in cui corre sui campi di Milanello. Decisamente una buona notizia in vista del rientro della squadra, che avverrà lunedì dopo che Fonseca ha concesso quattro giorni di libertà. Morata dunque corre – in tutti i sensi – verso il rientro in campo.
Milan, il piano di Alvaro Morata: pronto per i big match
Dall’inizio della prossima settimana, dunque, capiremo, se Alvaro Morata potrà davvero esserci contro gli uomini di Eusebio Di Francesco. Il match, lo ricordiamo, è in programma sabato a San Siro, alle ore 20.45.
E’ molto probabile, comunque, che lo spagnolo, ex Atletico Madrid, parta dalla panchina, pronto a mettere minuti nelle gambe, in vista delle altre importanti sfide. Martedì infatti sempre allo stadio Meazza ci sarà il primo match di Champions League contro il Liverpool. In base alle sue condizioni, anche in questo caso, si deciderà se farlo giocare dall’inizio o lasciar spazio a Tammy Abraham. La scelta chiaramente toccherà a Paulo Fonseca e al suo staff. Morata, d’altronde, ha già dimostrato di essere decisivo anche a partita in corso, come è successo contro il Torino, subito in gol dopo pochi minuti.
Il ritorno di Morata è chiaramente fondamentale per il Milan. La sua leadership in un momento di difficoltà non potrà che far bene ad un gruppo, che perde troppo facilmente la bussola. Poi domenica 22 settembre sarà tempo di derby e lo spagnolo non potrà non giocare dal primo minuto, chiaramente se dovesse stare bene fisicamente. Il Milan dunque è pronto a riabbracciare il suo leader, dentro e fuori dal campo.