La prima rivale europea dei rossoneri sarà il Liverpool, protagonista di un buon avvio di stagione: il nuovo allenatore è partito col piede giusto.
Dopo la sosta nazionali ripartiranno i campionati e inizierà anche la Champions League, che dall’edizione 2024/2025 ha un nuovo format con una prima fase a girone unico da 36 squadre. Ciascuna ne dovrà affrontare altre 8 e al Milan nel sorteggio sono capitate 2 big di tutto rispetto come Liverpool e Real Madrid, oltre al temibile Bayer Leverkusen.
La prima partita dei rossoneri sarà contro i Reds a San Siro martedì 17 settembre, calcio di inizio alle ore 21:00. Il club inglese rievoca ricordi dolceamari: la tragica sconfitta nella finale di Champions League del 2005 a Istanbul, ma anche il trionfo in quella del 2007 ad Atene. Le squadre si sono affrontate anche nella fase a gironi 2021/2022, quando il gruppo allora allenato da Jurgen Klopp ebbe la meglio sia ad Anfield Road (3-2) che a Milano (1-2).
Klopp non è più il tecnico del Liverpool, ha deciso di lasciare la panchina al termine della scorsa stagione. Dopo aver accarezzato l’idea di ingaggiare Xabi Alonso, ex giocatore dei Reds poi rimasto al Bayer Leverkusen, la dirigenza ha deciso di puntare su Arne Slot. Il 45enne olandese ha trionfato con il Feyenoord nell’ultima Eredivisie e ha convinto il club inglese ad affidargli una pesante eredità.
Per il dopo Klopp ci si poteva immaginare qualche novità in sede di calciomercato, invece l’unico vero acquisto messo a segno è stato Federico Chiesa: 12 milioni di euro più 3 di bonus alla Juventus. Sono stati investiti anche 30 milioni per l’acquisto di Giorgi Mamardashvili, ma il 23enne portiere georgiano è stato lasciato in prestito al Valencia. Alisson rimane l’indiscusso numero 1 della porta, almeno per questa stagione.
Prestazioni e risultati di inizio Premier League dicono che Slot ha avuto un ottimo impatto sul Liverpool: 3 vittorie nelle prime 3 giornate, con 7 gol segnati e 0 subiti. Domenica c’è stato il successo netto per 3-0 contro il Manchester United allo stadio Old Trafford, una grande batosta per gli storici rivali.
I Reds, schierati con il modulo 4-2-3-1, stanno giocando un ottimo calcio. Gli esterni offensivi Mohamed Salah e Luis Diaz sono le stelle della squadra, ma la qualità non manca neppure ad altri giocatori. Ad esempio, a Dominik Szoboszlai, che agisce da numero 10 e ha un ruolo fondamentale perché deve anche aiutare il centrocampo oltre a contribuire alla fase offensiva. Quando si abbassa, c’è il passaggio al 4-3-3. In mediana agiscono Alexis Mac Allister e Ryan Gravenberch, una coppia decisamente interessante. Difesa titolare esperta e di alto livello con Trent Alexander-Arnold, Virgil van Dijk, Ibrahima Konaté e Andrew Robertson.
Arrivare dopo una leggenda come Klopp non era semplice, però al momento Slot sta facendo le cose giuste. Presto per delle sentenze, ma il campo sta parlando in modo chiaro: il Liverpool vince e convince. Per il Milan, soprattutto questo Milan, sarà molto difficile avere la meglio nella sfida di Champions League.