Mazzata terribile per Djokovic: non era mai successo

Il fuoriclasse serbo, caduto a sorpresa al terzo turno a New York, è in difficoltà: il 2024 si è rivelato, Olimpiadi a parte, fallimentare

La premessa è doverosa: parliamo di un campione pronto a smentirci. Pronto a sfidare anche l’età che inesorabilmente avanza, così come la fatica, lo stress, il logorio fisico e mentale, la voglia magari di appendere la racchetta al chiodo e di godersi finalmente la famiglia dopo una carriera impareggiabile. Il vecchio leone, insomma, potrebbe tornare a ruggire un’ultima volta, anche se stavolta tutto sembra convogliare verso un tramonto i cui colori dovranno essere dipinti dal diretto interessato.

Djokovic, la mazzata è terribile: mai successo prima
Novak Djokovic, è un 2024 da dimenticare (LaPresse) – Milanlive.it

La clamorosa eliminazione di Novak Djokovic al terzo turno degli Us Open, avvenuta per mano di quell’Alexei Popyrin che poi sarebbe statoi sconfitto in 4 set da Frances Tiafoe nel match successivo, ha detto tante cose. Innanzitutto era dal 2022 che nessuno dei Big Three (il famoso triumvirato composto dal serbo, da Roger Federer e Rafa Nadal) restava a secco di Slam in una singola stagione.

L’estromissione della kermesse ha destato scalpore anche perché il nativo di Belgrado si era presentato a New York forte del trionfo olimpico di meno di un mese fa, e da campione in carica dell’edizione 2023. La perdita di 1900 punti ATP nel ranking è stata a dir poco sanguinosa, ma c’è dell’altro.

Djokovic, non accadeva da 7 anni: il serbo chiude a zero Major

Come rilevato immediatamente da chi riempie le cronache tennistiche con dati statistici che ben fotografano, come in questo caso, la parabola discendente di un atleta, è emerso un dato inequivocabile.

Djokovic, la mazzata è terribile: mai successo prima
Novak Djokovic chiude l’anno senza un titolo ATP: clamoroso (LaPresse) – Milanlive.it

Se tralasciamo l’assenza di vittorie nei tornei del Grande Slam avvenuta nel 2010, quando il campione slavo doveva ancora elevarsi al livello dei suoi rivali, erano 7 anni che il fuoriclasse non chiudeva una stagione non solo senza un Major, ma neppure senza un singolo torneo ATP.

Il dato non può che far riflettere. La sensazione è che Nole abbia dato il meglio di sé nel 2023, quando ha vinto ben 3 Major su 4 disputando un’epica battaglia a Wimbledon nella finale poi persa con Carlos Alcaraz. E che abbia raccolto le residue forze rimaste all’interno di una stagione segnata anche da un’operazione al ginocchio per completare la missione Parigi 2024. Unico ed ultimo alloro che restava da vincere in una carriera già leggendaria.

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