Spuntano indizi sul possibile ritorno di Allegri al Milan: adesso Fonseca trema davvero, cosa sta succedendo
Due punti in tre partite sono un bottino misero per una squadra che vuole competere per lo scudetto, o almeno per i primi quattro posti della classifica. Sei gol subiti in tre partite sono tanti, tantissimi, troppi per chiunque abbia ambizioni reali di poter chiudere la stagione con un risultato importante.
Sono questi i numeri che fin qui inchiodano Paulo Fonseca alle sue responsabilità. Il suo Milan, è evidente e sotto gli occhi di tutti, non è ancora una squadra all’altezza della situazione. E a questo punto non è detto che il portoghese avrà il tempo necessario per poter riuscire a rimediare. La pazienza in casa rossonera potrebbe avere una data di scadenza molto ravvicinata. Lo dimostrano le voci che si rincorrono, ormai da giorni, nell’ambiente milanista, soprattutto in merito a un ritorno, per certi versi clamoroso, di Massimiliano Allegri, l’ultimo allenatore in grado di vincere uno scudetto al Milan prima dell’impresa di Pioli.
D’altronde, oltre ai risultati e ai numeri disastrosi, a inchiodare Fonseca alle proprie responsabilità è anche una gestione, per molti versi non convincenti, dello spogliatoio e di alcuni dei senatori, dei giocatori più importanti della rosa rossonera, come Theo Hernandez e il suo connazionale Rafa Leao. Calciatori con cui il feeling non sembra ancora esploso, come dimostrato dal già famigerato caso cooling break. E questo è un problema che i dirigenti rossoneri non possono in alcun modo sottovalutare.
Se è vero che il calcio d’agosto resta qualcosa d’imprevedibile, con risultati spesso sballati, frutto di un mercato troppo lungo, aperto anche durante il campionato, e di preparazioni che possono favorire o meno determinate squadre piuttosto di altre, la sensazione è che Fonseca stia davvero rischiando di concludere prematuramente la sua stagione milanista.
Resta da capire chi potrebbe sostituirlo. Perché se sono in molti a invocare il nome di Maurizio Sarri, oggi la suggestione più importante resta quella di Max Allegri, peraltro in queste ore accostato con insistenza anche a un’altra big europea come il Benfica.
C’è un indizio, da questo punto di vista, che rende l’ipotesi Allegri tutt’altro che remota. Secondo alcuni bookmaker, tra cui Sisal, il suo arrivo al Milan addirittura entro il prossimo Natale è quotato 6. Non pochissimo ma nemmeno molto, considerando quanto fosse alta tale quota prima dell’inizio del campionato.
Insomma, la situazione è già complicatissima per Fonseca, che dopo la pausa per le Nazionali, mai come stavolta utilissima a tutto l’ambiente per cercare di sbrogliare una matassa estremamente confusa, dovrà cercare di invertire la tendenza, sia per quanto riguarda i risultati che per il gioco. Altrimenti, se le difficoltà dovessero proseguire, sarà difficile per l’ex Lille riuscire a rimanere in panchina non tanto entro Natale, ma addirittura entro Halloween.