Botta e risposta tra Di Canio e Leao dopo Lazio-Milan, tifosi scatenati sui social network: ecco i fatti accaduti.
L’ultima partita di campionato della squadra rossonera ha fatto discutere per diversi motivi. Uno di questi è il comportamento di Rafael Leao e Theo Hernandez nel corso del cooling break avvenuto nel secondo tempo.
Entrati al 70′ e protagonisti 2 minuti dopo del gol del 2-2, al 73′ c’è stata la consueta pausa che consente alle squadre di dissetarsi e di ascoltare da vicino le direttive dell’allenatore. Leao e Hernandez hanno sorpreso tutti non seguendo i compagni e rimanendo dall’altra parte del campo. DAZN ha rivelato che Tammy Abraham, entrato con loro, li aveva richiamati ad andare verso la panchina e loro hanno scelto di restate in disparte. Paulo Fonseca ha dichiarato che non c’è nessun problema, nessun caso. Ma non tutti sono convinti che non ci siano tensioni nello spogliatoio.
Anche se Hernandez ha spiegato che lui e il portoghese non hanno fatto il cooling break perché erano entrati da pochi minuti e non ne avevano bisogno, hanno comunque subito tante critiche. Tra coloro che hanno commentato negativamente la loro condotta c’è anche Paolo Di Canio, che a Sky Sport ha usato parole dure.
L’ex calciatore di Lazio e Milan si è così espresso: “Stiamo parlando di cose serie. Questa è una vergogna, questi due giocatori… Il capitano che si mette là a parlottare, questa è delegittimazione, come a dire ‘Ma guarda questo…’. Ma che stai facendo? Ai miei tempi li avrebbero attaccati al muro, ma veramente coi cazzotti. Che state facendo? I compagni di squadra magari si sentono declassati dal loro atteggiamento“.
Di Canio è particolarmente severo e sottolinea anche il fatto che Theo ha anche indossato spesso la fascia da capitano, quindi avrebbe un ruolo da leader. E lo stesso Leao ha uno status importante al Milan, pure lui ha messo la fascia in alcune occasioni. Entrambi sono in rossonero da sei anni, quindi stupisce che ancora si parli del loro atteggiamento.
Leao ha sicuramente visto un video con il discorso dell’attuale opinionista di Sky Sport e ha deciso di pubblicare su X (ex Twitter) una foto in cui si vede Di Canio fare il saluto romano, gesto fascista. Probabilmente, il suo intendo era quello di dire qualcosa tipo “da che pulpito viene la predica”. Si è limitato a mettere tre puntini nel suo post e non ha aggiunto nessuna frase. Tanti i commenti ricevuti, tra cui anche delle critiche. C’è chi consiglia a Rafa di concentrarsi più sul campo.