Davide Calabria non è più sicuro del posto da titolare: la fascia da capitano del Milan è contesa da tre giocatori.
Paulo Fonseca ha stupito tutti con la formazione messa in campo a Roma contro la Lazio. L’allenatore portoghese ha infatti scelto di non partire dal primo minuto con tre giocatori di spicco della rosa del Diavolo: l’ex allenatore della Roma ha infatti lasciato in panchina Rafael Leao, Theo Hernandez e Davide Calabria.
L’attaccante lusitano e il terzino francese sono subentrati poi nella ripresa e proprio l’ex Lille ha realizzato la rete del 2-2 per i rossoneri, consentendo così alla squadra di conquistare il secondo punto di questo campionato. Probabilmente Fonseca ha voluto dimostrare che non ci sono titolari inamovibili e che tutti devono guadagnarsi il posto.
Ma chi ha indossato la fascia di capitano? Con Davide Calabria in panchina per tutta la durata del match Fonseca ha affidato i gradi di capitano a Fikayo Tomori. Non è stata la prima volta in assoluto per il difensore 26enne: già nel secondo tempo dell’amichevole Rapid Vienna-Milan, disputata lo scorso 20 luglio, Tomori ha assunto questo ruolo.
Capitano Milan: cambia tutto! La scelta di Fonseca
Cosa succederà da ora in avanti? Il capitano designato è sempre Davide Calabria ma non è detto che il terzino italiano sia ancora la prima scelta di Fonseca per la fascia destra. La panchina dell’Olimpico e il mancato ingresso in campo rappresentano senza dubbio un campanello d’allarme per il 27enne bresciano cresciuto nelle giovanili del Milan e giunto ormai alla sua 11esima stagione da professionista con i colori rossoneri.
Se anche nelle prossime partite Fonseca opterà per Emerson Royal sarà interessante capire a chi andrà la fascia da capitano. Tomori resta sempre il candidato numero uno e anche la tifoseria sembra approvare questa scelta. Tuttavia ci sono anche altri elementi che scalpitano per ricoprire questo ruolo. Tra questi c’è sicuramente Theo Hernandez, che ha appena cominciato la sua sesta stagione con il club di via Aldo Rossi.
Dopo 215 presenze in rossonero e 29 reti il laterale francese si sente pronto per indossare una fascia così gloriosa, portata al braccio in passato da campioni come Baresi, Maldini, Tassotti, Rivera, Rijkaard, Maldera e tanti altri. Tuttavia il francese non è l’unico, dato che anche Leao avrebbe tutti i requisiti per poter fare il capitano del Milan: 213 presenze e 59 gol messi a segno finora per il portoghese.