Un giocatore del Manchester City era finito nel mirino del club rossonero, che poi non è riuscito ad assicurarselo: la rivelazione.
Le sessioni di calciomercato sono sempre costituite da tante operazioni e, ovviamente, non sempre le società riescono ad assicurarsi tutti gli obiettivi prefissati. Non mancano degli affari che non si concretizzano per svariati motivi, non solo economici.
Per quanto riguarda il Milan, non è un segreto che volesse prendere Joshua Zirkzee prima di ingaggiare Alvaro Morata e che ci sia stato un tentativo. Ma la trattativa non è andata in porto a causa dei costi troppo elevati, in particolare quelli inerenti le commissioni. Com’è noto, il club ha una politica abbastanza rigida sui compensi per gli agenti e non era disposto ad accettare le richieste di Kia Joorabchian. L’olandese è andato al Manchester United e a Milanello è arrivato il capitano della Spagna vincitrice dell’ultimo Europeo.
Oltre a Zirkzee, un altro giocatore che il Milan ha cercato di assicurarsi durante il mercato estivo è Joel Ndala. Si tratta di un esterno offensivo inglese di 18 anni che milita nel Manchester City e che è considerato un talento molto promettente.
Si trasferirà al PSV Eindhoven, che secondo quanto rivelato da The Athletic ha battuto una serie di concorrenti, Milan compreso. La formula è quella del prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni. La cifra fissata per l’acquisto del cartellino è di 7 milioni di euro, che può salire a 10 milioni con i bonus. Al Manchester City rimarrà comunque una clausola che gli permetterà di riacquistare Ndala oppure di guadagnare una percentuale significativa in caso di futura rivendita.
Il giovane inglese aveva impressionato positivamente nella stagione 2022/2023, totalizzando 16 gol e 9 assist nelle 30 presenze tra tra Premier League Under 18, FA Youth Cup e Youth League. La scorsa annata è stata meno esaltante (1 gol e 1 assist in 23 partite tra campionato riserve e altre competizioni), però sembra pronto per un inserimento in una Prima Squadra. E farlo in Eredivisie, campionato storicamente abbastanza adatto ai talenti in rampa di calcio, sembra la soluzione ideale in questo momento della sua carriera.
Il PSV Eindhoven può essere la tappa giusta per Ndala, che dovrà dimostrare di essere all’altezza di un livello superiore a quello a cui era abituato. Essendo giovanissimo, ci vorrà un po’ di pazienza ed è quella che non manca in Olanda, dove spesso sanno come gestire i giovani.