Un episodio avvenuto durante Lazio-Milan ha fatto discutere molto: Fonseca e Theo hanno voluto spegnere ogni polemica.
Paulo Fonseca ha preso una decisione netta escludendo Theo Hernandez e Rafael Leao dalla formazione titolare allo stadio Olimpico. Anche se sono tra i migliori giocatori della squadra, l’allenatore ha ritenuto opportuno fare questo tipo di scelta tecnica.
Forse un ritardo di condizione fisica non gli ha consentito di esprimere il loro massimo, ma è soprattutto l’atteggiamento in campo che non è piaciuto e che tanti tifosi hanno contestato. In settimana il mister ha fatto le sue valutazioni ed è arrivato alla decisione di lasciarli in panchina per Lazio-Milan.
Theo e Leao: cosa è successo in Lazio-Milan
I rossoneri sono passati in vantaggio all’8′ con Strahinja Pavlovic, poi tra il 62′ e il 66′ hanno subito i gol della coppia Castellanos-Dia. A quel punto, Fonseca ha deciso di effettuare quattro sostituzioni: al 70′ sono entrati Hernandez, Leao, Yunus Musah e Tammy Abraham.
Cooling break del Milan senza Leão e Theo Hernandez 🇵🇹🇫🇷
Il portoghese e il francese ben lontani dalla squadra 🔴⚫#LazioMilan #SerieAEnilive #DAZN pic.twitter.com/oSDsVIDNkh— DAZN Italia (@DAZN_IT) August 31, 2024
Al 72′ proprio Rafa ha siglato la rete del 2-2 e un minuto dopo c’è stato un cooling break al qual né il portoghese né Theo hanno partecipato. Sono rimasti dall’altra parte del campo, parlando tra di loro e attendendo che i compagni rientrassero dalla pausa utile per idratarsi in una serata molto calda come quella vissuta allo stadio Olimpico di Roma.
Un’immagine che ha fatto pensare a una forma di protesta dei due giocatori nei confronti di Fonseca, “colpevole” di averli esclusi dalla formazione titolare. DAZN ha anche rivelato che entrambi sono stati richiamati da Tammy Abraham, ma hanno preferito rimanere lontano dal gruppo.
Normale pensare a qualche frizione tra loro e il mister, che però nel post partita ci ha tenuto a spegnere ogni polemica e a smentire le insinuazioni sorte guardando l’accaduto: “Non c’è nessun problema. Questa settimana ho parlato ai giocatori della mia scelta, l’hanno accettata – ha detto a DAZN – e sono stati bene con la squadra. Ero concentrato, non ho visto che sono restati là. Non creiamo problemi. La reazione dei giocatori è stata bella, non bisogna creare problemi dove non ce ne sono. Io non scappo, non cerco scuse e non dico bugie. Quando c’è un problema, lo dico, ma non c’è“.
Fonseca ha preso posizione in modo netto e anche Hernandez lo ha fatto ai microfoni di Milan TV: “Io e Leao eravamo entrati da 2 minuti e non avevamo bisogno del cooling break. Eravamo pronti per aiutare la squadra e per cercare di vincere la partita. Non c’è niente contro la squadra e contro l’allenatore. Siamo tutti insieme. Ora dobbiamo lavorare uniti per vincere le prossime partite“. Queste le dichiarazioni ufficiali. Nessun caso, quindi. Vedremo come proseguiranno le cose. Ora c’è la pausa nazionali e forse farà bene anche all’ambiente rossonero.