Il Milan di Paulo Fonseca è già ad un bivio: in caso di addio non arriverà Max Allegri ma un altro allenatore top.
Il conto alla rovescia è già partito in casa Milan dove si continua a valutare la situazione legata a Paulo Fonseca. La sua avventura meneghina non è di certo nata sotto una buona stella visto che ad accoglierlo ha trovato degli umori non proprio positivi. I tifosi non erano convinti sin dal principio e ora che i risultati stanno facendo fatica ad arrivare, c’è già chi ha iniziato a chiamare a gran voce il nome del sostituto.
Da quando l’ex Roma è finito sulla graticola, tra le vie di Milano e sui social il nome più gettonato è quello di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese al termine della scorsa stagione è stato sollevato dall’incarico dalla dirigenza della Juventus che ha deciso di esonerarlo per giusta causa. Nonostante avesse un contratto valevole fino al 2025, la società bianconera ha preferito separarsi da lui.
Colpa, almeno in parte, di quanto successo in occasione della finale di Coppa Italia vinta. La reazione dell’ex allenatore non è piaciuta alla Juve che ha così deciso di mandarlo via. Aver preso Thiago Motta, almeno per il momento, sembra essersi rivelata la scelta vincente. Cosa che non può dire il Milan che ora teme di aver sbagliato mossa. Ma niente paura, correre ai ripari è possibile ma se qualcuno crede che alla fine arriverà Allegri rischia di rimanere deluso.
Il motivo? L’ex rossonero ha richieste d’ingaggio troppo alte e il Milan non sembra volersi far carico di una spesa simile. I 7 milioni richiesti da Allegri vanno oltre il budget ed è per questo che si sta pensando ad una soluzione a basso costo ma ugualmente vantaggiosa. Il nome che ha scavalcato il grande ex è ora quello di Maurizio Sarri. Libero e pronto per tornare in panchina.
Anche per lui l’avventura alla Lazio poteva andare meglio, tuttavia i risultati ottenuti nella Capitale rimangono comunque di assoluto rispetto. Aver riportato i biancocelesti in Champions League è stato un traguardo degno di nota per il sessantacinquenne tecnico di Figline Valdarno che già in estate aveva dato la sua disponibilità ai rossoneri.
Il Diavolo non lo ha preso in considerazione in estate ma può pensare a lui a stagione in corso. A differenza di Allegri, il collega Sarri ha richieste molto più basse visto che si accontenterebbe, per così dire, di un ingaggio pari a circa 3,5 milioni. Praticamente un milione in più rispetto a Fonseca che ha però firmato un contratto fino al 2027. La sfida con i biancocelesti di sabato 31 agosto è già uno spartiacque ma il vero obiettivo è tornare a vincere il derby con l’Inter dopo due anni. La prima stracittadina ci sarà il 22 settembre.